Gli uomini di Garcia si impongono anche nella prima uscita casalinga, grazie alle reti di Maicon, Pjanic e Ljajic all’esordio.
Il campionato della Roma quest’anno è iniziato molto diversamente dalle ultime stagioni, non solo per il fatto che due vittorie di fila mancavano dall’ormai lontano 2007, ma anche perché i giallorossi danno finalmente l’idea di essere una squadra che in quanto tale sembra agire finalmente come un unicum, come un organismo complesso e diversificato ma che sfrutta le potenzialità di tutti i suoi organi per funzionare al meglio nella sua totalità. Vero è che Totti e compagni hanno affrontato solo due neopromosse fino a questo momento, ma è vero anche che proprio le piccole squadre, soprattutto nelle ultime due stagioni, hanno riservato ai giallorossi cocenti sconfitte o comunque notevoli dispiaceri. Da segnalare anche un cambio di rotta dal punto di vista difensivo, zero i gol subiti fino a questo momento, niente di trascendentale forse ma un altro segnale che qualcosa è cambiato dopo le imbarcate subite negli anni scorsi. La Roma, a dire il vero, ieri non è scesa in campo con la certezza di vincere, non è entrata spavalda con la consapevolezza che i tre punti sarebbero stati solo una formalità ma è scesa in campo con una grinta e una voglia di fare che stava lì ad indicare che i fantasmi delle stagioni passate non sono scomparsi ma sono ancora lì ben presenti, scolpiti nella memoria ma questa volta non rappresentano più un freno alle ambizioni giallorosse ma piuttosto un monito, un avvertimento a migliorarsi sempre, a non ricadere di nuovo negli stessi errori.
PRIMO TEMPO
La Roma parte subito all’attacco, e sfiora il gol con Florenzi imbeccato da un gran lancio di De Rossi, la manovra giallorossa non è velocissima ma avvolgente tant’è che il pallino del gioco rimane sempre in mano agli uomini di Garcia e i veronesi tentano di far male solo sulle ripartenze. La Roma prova a segnare anche da fuori, sempre con De Rossi, che sembra essere tornato quello di un tempo, ma anche con Pjanic, anche lui rinvigorito dalla cura Garcia, ma Rafael è bravo a negare la gioia ai giallorossi in più di un occasione. Al termine del primo tempo sono 12 i tiri effettuati verso la porta veronese e almeno 4 gli interventi decisivi del portiere degli scaligeri.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo comincia come era finito il primo, Roma in avanti che prova ad imporsi e il Verona che si difende. Al 56’ finalmente avviene la svolta, Strootman strappa con caparbietà un pallone a centro campo, la palLa arriva poi a Totti che serve l’accorrente Maicon che con un tiro cross riesce a mettere in rete grazie alla deviazione provvidenziale di Cacciatore. Da qui in poi è un assolo gialorosso, al 59’ Pjanic mostra tutta la sua classe, prende palla e si inventa un pallonetto perfetto dai venticinque metri, gol da stropicciarsi gli occhi, Rafael è impotente e la Roma si porta sul due a zero. A questo punto gli uomini di Garcia rischiano di dilagare, va vicino al gol anche Gervinho che si vede però respingere la conclusione ravvicinata dal portiere veronese, ormai ultimo baluardo della squadra di Mandolini. A completare la festa ci pensa, però, il nuovo acquisto Ljajic subentrato al 52’ al posto di uno stanco Florenzi, è il 66’ quando il giocatore serbo dopo essersi accentrato scaglia un destro angolato da fuori area e realizza il gol del 3 a 0. Da qui in poi ancora qualche occasione per la Roma e poco più, da segnalare una traversa colpita dal Verona con Halfredsson dalla distanza.
TABELLINO
Roma (4-3-3): e Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti; Pjanic (70′ Bradley), De Rossi, Strootman (86′ Taddei); Florenzi (52′ Ljajic), Gervinho, Totti. A disp: Lobont, Skorupski, Torosidis, Burdisso, Romagnoli, Dodò, Caprari, Marquinho, Borriello. All.: Garcia
Hellas Verona (4-3-3): Rafael; Romulo, Moras, Maietta, Cacciatore; Jorginho, Donati (64′ Sala), Hallfredsson; Jankovic (64′ Gomez); Toni (74′ Cacia), Martinho. A disp.: Mihaylov, Nicolas, Bianchetti, Gonzalez, Juanito, Cirigliano, Laner, Longo. All. Mandorlini.
Arbitro: Giacomelli
Marcatori: 56′ Maicon, 59′ Pjanic, 66′ Ljajic (R)
Ammoniti: Balzaretti, Florenzi (R), Gomez (V)
[immagine presa da www.attual.it]