Dopo settanta minuti di noia e botte, il derby si accende e la Roma lo conquista nel finale: a segno Iturbe, Djordjevic e Yanga Mbiwa.
In un derby che comincia con le solite notizie di sangue e non di campo, Pioli rispolvera il 4-2-3-1 con Lulic terzino, ma soprattutto ritrova Biglia a centrocampo; Garcia invece inserisce a sorpresa Florenzi sulla destra del tridente, che fa compagnia a Iturbe nel supporto a Totti, e Keita a centrocampo al posto di Pjanic.
L'avvio è tutto della Lazio: prima ci prova Candreva con un bello spunto sulla sinistra, rientra sul destro e calcia impegnando De Sanctis, poi è Torosidis a regalare una palla d'oro ancora a Candreva per evitare un calcio d'angolo, cross in mezzo ma Klose di testa la mette incredibilmente fuori; l'assedio dei bianco-celesti si chiude con una girata al volo di Parolo bloccata a terra da De Sanctis. La partita è nervosa e già in avvio si beccano il giallo Totti, che ha svoltato il derby d'andata, e Lulic, eroe della finale di Coppa Italia 2013. Il nervosismo dura per tutto il primo tempo: occasioni da rete che latitano e cartellini gialli che fioccano, sventolati in faccia anche a Gentiletti e a Biglia.
Il secondo tempo comincia come il primo, la Lazio prende campo e il tiro al volo di Basta sfiora il palo facendo tremare tutti i tifosi giallo-rossi. I ritmi si alzano e i primi a farne le spese sono proprio Lulic, che rischia il rosso e viene richiamato da Pioli per Cavanda, e Totti, che dopo un'ora lascia il campo a Ibarbo. Proprio il Colombiano ha sui piedi la più grande occasione per la Roma, ma da pochi passi la mette fuori. Ma come spesso accade nell'ultimo periodo, con l'uscita di Totti la Roma trova il suo gioco e proprio Ibarbo con uno spunto sulla destra mette in mezzo un pallone per Iturbe che gira in porta anticipando Basta e spacca il derby. Pioli si gioca tutto con Djordjevic e Cataldi, ed è proprio il Serbo a rivoltare nuovamente la partita: verticalizzazione perfetta di Anderson per Klose, sponda da maestro del Tedesco per Djordjevic che da un metro rimette tutto in parità. Ma la soluzione del giallo è ancora lontana: punizione di Pjanic, entrato al posto di un acciaccato Keita, Yanga Mbiwa la spizza di testa e la palla muore dolcemente all'angolino riportando avanti la Roma. La Lazio deve ricominciare da capo: ci prova Candreva dalla distanza ma la palla vola alta, poi la melina della Roma spegne i sogni dei bianco-celesti e fa esplodere il popolo giallo-rosso.
Con questa vittoria la Roma ottiene il secondo posto matematico e la qualificazione alla fase a gironi della Champions League, mentre la Lazio si gioca tutto domenica prossima al San Paolo contro il Napoli, che ora è staccato di soli tre punti.
TABELLINO:
LAZIO (4-2-3-1): Marchetti – Basta, De Vrij, Gentiletti, Lulic (54' Cavanda) – Parolo, Biglia (77' Cataldi) – Candreva, Mauri (75' Djordjevic), Anderson – Klose. Allenatore: Pioli.
ROMA (4-3-3): De Sanctis – Torosidis, Yanga Mbiwa, Manolas, Holebas – Keita (67' Pjanic), De Rossi, Nainggolan – Florenzi, Totti (60' Ibarbo), Iturbe (84' Doumbia). Allenatore: Garcia.
ARBITRO: Rizzoli (ITA).
AMMONITI: Totti 8' (R), Lulic 21' (L), Gentiletti 31' (L), Biglia 34' (L), Torosidis 51' (R), Klose 61' (L), Iturbe 73' (R), Florenzi 85' (R).
GOAL: Iturbe 72' (R), Djordjevic 80' (L), Yanga Mbiwa 84' (R).