La Roma non va oltre lo 0-0 contro il Sassuolo e adesso rischia di dover fare tre turni preliminari di Europa League: sotto il diluvio svaniscono quasi tutte le ultime speranze quarto posto.
Tutto quanto era stato guadagnato domenica scorsa viene spazzato via dall’acqua di Reggio Emilia. La Roma sonnecchia un tempo, si sveglia dopo un’ora ma è troppo tardi: non supera il Sassuolo, contro cui aveva sempre vinto al Mapei Stadium nella sua storia in Serie A, e può dire quasi definitivamente addio alle possibilità di andare in Champions League, dove già domani potrebbe esserci l’aritmetica esclusione. Al termine di una settimana complicatissima, con l’annuncio dell’addio di Daniele De Rossi (stasera nemmeno utilizzato) e la forte contestazione dei tifosi (proseguita pure durante il match, con tanto di due fumogeni lanciati dal settore ospiti in campo al grido «Pallotta paga la multa»), i giallorossi non sono riusciti a reagire del tutto, approcciando male la gara e provandoci soltanto dopo l’intervallo, prendendo due pali di cui uno assolutamente casuale (il subentrato Justin Kluivert manco si era accorto che Rogério gli avesse rinviato addosso) e col grido strozzato in gola al 93′, quando Federico Fazio ha messo dentro ma con un precedente fuorigioco (netto) di Edin Džeko. Claudio Ranieri fra otto giorni finirà il suo lavoro e ora l’obiettivo cambia, perché diventa andare in Europa League senza passare dai tre turni preliminari: sarà molto difficile già di suo, col Milan che ha un calendario abbastanza abbordabile per fare filotto e l’Atalanta a cui basta solo un pari per essere praticamente avanti.
PRIMO TEMPO
La Roma comincia ad attaccare dalla destra: al 7′ Džeko dietro da Ünder, destro respinto da Consigli e la difesa spazza; al 13′ crossa Florenzi e il bosniaco impatta male addirittura di schiena senza ovviamente trovare la porta. In mezzo buona opportunità per il Sassuolo, con un’azione palla a terra e tacco di Duncan per il sinistro di Berardi deviato in angolo da Kolarov. Alla mezz’ora sbaglia Lirola e il serbo crossa per El Shaarawy, il cui colpo di testa è a lato, al 38′ invece l’ex Manchester City e Lazio si mette in proprio con un sinistro sul quale Consigli ha qualche difficoltà (complice anche il terreno bagnato) e si oppone male con palla in corner. Finale di tempo del Sassuolo, nel secondo dei tre minuti di recupero Lirola recupera, Berardi scende e serve col contagiri Djuričić, il suo destro sarebbe perfetto ma Mirante come sempre accaduto in questo mese è prodigioso e tocca quanto basta per mandare in angolo, dove Demiral di testa colpisce alto.
SECONDO TEMPO
La ripresa inizia col Sassuolo pericoloso, un sinistro alto di Berardi e un pallonetto sempre senza fortuna di Locatelli, poi però esce la Roma: al 55′ sponda di Džeko per El Shaarawy, che si gira e di sinistro manda a lato, sulla rimessa Boga con un destro a giro va non troppo lontano dall’incrocio ma al 57′ è El Shaarawy a mancare malamente il gol dello 0-1, non sfruttando un doppio rimpallo con un destro fuori dallo specchio, praticamente un rigore in movimento. All’ora di gioco il numero 92 si trasforma in uomo assist per Džeko, il piazzato del bosniaco supera Consigli ma non il palo, un minuto dopo invece il portiere fa un prodigio su colpo di testa a botta sicura di Cristante, liberato da un magistrale cross di Kolarov. Si rivede il Sassuolo al 65′, con sinistro alto di Demiral su bella palla arretrata di Locatelli, poi praticamente solo Roma con l’ingresso di Pastore e Kluivert, col primo subito al tiro di destro e murato da Demiral. A un quarto d’ora dal termine l’occasione più grossa per sbloccare il match, anche casuale perché su cross di El Shaarawy Rogério anticipa Kluivert ma tocca sull’olandese che quasi segna senza rendersene conto, il palo salva il Sassuolo. Dopo un colpo di testa del nuovo entrato Brignola facile preda di Mirante in contropiede Džeko col sinistro non crea problemi a Consigli, nel finale Fazio fa il centravanti aggiunto e ha ben tre occasioni: all’86’ di testa alto su corner, al 93′ gol ma annullato per fuorigioco di Džeko, al 95′ sinistro alto su punizione prolungata da Pastore.
Roma a +1 sul Milan e virtualmente a -2 dal quarto posto, ma sia i rossoneri sia l’Atalanta devono ancora giocare per la penultima giornata e possono chiudere il discorso definitivamente per la Champions League e quasi sicuramente per il quinto posto. Contro il Parma l’addio di Daniele De Rossi rischia di essere amarissimo per il posto in classifica, oltre che per l’ultima del capitano.
SASSUOLO-ROMA 0-0 – IL TABELLINO
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Demiral, G. Ferrari, Rogério; Duncan, Magnanelli, Locatelli (92′ Adjapong); Berardi, Djuričić (77′ Brignola), Boga (81′ Di Francesco). Allenatore: De Zerbi
Roma (4-3-3): Mirante; Florenzi, Fazio, Juan Jesus, Kolarov; Cristante, Nzonzi, Zaniolo (65′ Pastore); Ünder (65′ Kluivert), Džeko, El Shaarawy (77′ Perotti). Allenatore: Ranieri
Arbitro: Fabio Maresca della sezione di Napoli (Longo – Villa; Dionisi; VAR Chiffi; A. VAR Alassio)
Ammoniti: Zaniolo, Fazio, Juan Jesus, Nzonzi (R), Magnanelli, Brignola (S)
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