Compito facile, per la squadra di Rudi Garcia, quello di battere il Catania, gli etnei non sono mai stati all’altezza della situazione e hanno dimostrato come la differenza di punti in classifica non sia casuale.
Primo Tempo
Garcia parte con un modulo inedito rispetto al canonico 4-3-3, i giallorossi, infatti, scendono in campo con un 4-2-3-1 ma la squadra è più offensiva del solito, con Pjanic a fare il regista basso e Totti, Ljajic e Gervinho dietro l’unica punta Destro sono ben cinque i giocatori offensivi schierati dal tecnico francese. Nonostante ciò la partita ci mette un po’ ad entrare nel vivo, le due squadre si studiano e la formazione guidata da De Canio, soprattutto, ha un atteggiamento particolarmente attendista. Al 18’ primo squillo della Roma, Ljajic tira a giro ma Frison è bravo a parare, dopo una manciata di secondi, però, sugli sviluppi di un corner, su sponda di Destro, Benatia la mette in rete di testa ed è 1-0. La Roma prende coraggio ed è ancora Frison a salvare il risultato in un paio di occasioni. Il primo tempo giunge al termine senza altri sussulti con la Roma vicina al raddoppio in più di un’occasione ma incapace di chiudere il match già nella prima frazione.
Secondo tempo
La Roma riprende da dove aveva interrotto il primo tempo, e dopo qualche occasione sprecata è Destro a trovare il gol del 2-0 dopo una clamorosa indecisione tra Frison e Rolin che recapitano involontariamente la palla all’attaccante giallorosso a porta totalmente sguarnita. Solo tre minuti più tardi è ancora Benatia a trovare la via del gol e a realizzare, sempre di testa, la sua prima doppietta con la maglia della Roma. I giallorossi hanno ormai il match in pugno e si presentano facilmente nella trequarti catanese, all’81 è Gervinho su assist di Ljajic che mette in rete il gol del 4-0 dopo aver colpito goffamente la palla, riuscendo finalmente a finalizzare l’azione dopo diverse occasioni mancate. Il risultato non cambia più e la partita volge al termine.
Diciassettesimo risultato utile per La Roma che resta ancora imbattuta in questa stagione, i giallorossi, che con questi tre punti rimangono a meno cinque dalla Juve, rafforzano la seconda posizione in classifica allungando di due punti sul Napoli. Buona prova della difesa che rimane imbattuta dopo qualche match sottotono e buona anche la fase offensiva, anche se il Catania si è dimostrato, ancora una volta in questa stagione, una squadra estremamente fragile.
ROMA-CATANIA 4-0
Roma (4-2-3-1): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Dodò; Pjanic (dal 36′ s.t. Florenzi), Bradley, Gervinho, Totti (dal 42′ s.t. F. Ricci), Ljajic; Destro (dal 14′ s.t. Taddei) (Skorupski, Lobont, Burdisso, Jedvaj, Romagnoli, Torosidis, Marquinho, Mazzitelli, Di Mariano). All. Garcia.
Catania (4-3-3): Frison; Peruzzi (dal1′ s.t. Biraghi), Rolin, Legrottaglie, Alvarez; Izco, Guarente, Plasil; Barrientos, Leto (dal 22′ s.t. Monzon), Castro (dal 15′ s.t. Bergessio) (Andujar, Ficara, Capuano, Freire, Boateng, Keko). All. De Canio.
Marcatori: Benatia 18′; Destro 55′, Benatia 58′, Gervinho 81′.
[immagine presa da datasport.it]