Incredibile occasione buttata all’aria dalla Lazio, che aveva l’occasione di accorciare su Milan, Atalanta ed Inter e tenere il ritmo della Roma, ma i biancocelesti sono stati bloccati sul 2-2 dal Sassuolo. Padroni di casa che hanno sbagliato molto sotto porta, venendo puniti dai neroverdi, tanto che è servito un gol di Lulić al 95′ per riequilibrare il match.
La Lazio inizia forte, anche perché più motivata visto che il Sassuolo è praticamente salvo, con Acerbi che chiama subito all’intervento Consigli dopo quattro minuti, ma il portiere è bravo a deviare. I ritmi della partita non sono altissimi, tanto che gli uomini di Inzaghi ci provano soltanto nel finale del primo tempo con una carambola che per poco non premia Immobile e poi con un’azione confusa che smarca al tiro Luis Alberto, ma lo spagnolo manda di poco a lato. La ripresa inizia con un rigore accordato alla Lazio: Patric crossa, Locatelli tocca di mano ed Abisso assegna il rigore, anche se viene richiamato dal VAR perché l’ex Milan tocca prima il pallone con il busto, ma il direttore di gara conferma la decisione. Dagli undici metri Ciro Immobile non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Il vantaggio dura soltanto quattro minuti, perché sul tiro di Lirola respinto corto da Radu arriva per primo Rogério che fulmina Strakosha da pochi passi. I biancocelesti alzano in maniera furiosa i ritmi con Consigli che salva in maniera strepitosa per due volte su Immobile e Milinković-Savić, ma tra le due occasioni ce n’è un’altra clamorosa ancora per il numero 17 che calcia fuori tutto solo di fronte all’estremo difensore. Gli ultimi minuti sono al cardiopalma, perché all’89’ Sensi conduce benissimo il contropiede e serve Domenico Berardi che batte Strakosha nell’uno contro uno. I padroni di casa non ci stanno a perdere e nel quinto minuto di recupero Immobile combina con Patric e si porta il pallone sull’esterno, cross rasoterra su cui arriva Senad Lulić che mette in rete il 2-2 finale. La Lazio si ritrova così al settimo posto in classifica a pari punti con il Torino, a -2 dalla Roma ed a -3 da Atalanta e Milan.
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