Continua la marcia inarrestabile della Juventus, che batte 2-0 l’Empoli nel secondo anticipo di oggi in Serie A. I bianconeri la sbloccano al 52′ con un autogol di Łukasz Skorupski su colpo di testa di Mandžukić, al 65′ raddoppia Alex Sandro.
C’è voluto più di un tempo, ma alla fine la Juventus ha fatto cifra tonda. Trenta vittorie consecutive in casa, nel suo fortino che in Serie A non trova avversari che escono con punti dal 23 settembre 2015, con l’incredibile 1-1 del Frosinone ottenuto al 92′. Insolito che i bianconeri ci abbiano messo cinquantuno minuti a sbloccare una partita comunque quasi mai in discussione, visto che spesso i gol sono arrivati nel primo quarto di gara, ma alla fine i tre punti finiscono lo stesso in classifica e confermano un ruolino di marcia perfetto tra le mura amiche, quattordici vittorie su altrettante partite, 100% di punti conquistati come la Roma che però in casa ha giocato per ora due gare in meno e alla prossima avrà una sfida molto insidiosa col Napoli. Proprio per gli azzurri Massimiliano Allegri, che ha rimesso titolare al centro della difesa Leonardo Bonucci dopo lo scontro di otto giorni fa e l’esclusione di Porto (il numero 19 ha anche finito capitano), è ricorso a un ampio turnover per tenere le energie in vista della Coppa Italia di martedì: fuori Buffon, Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Khedira e Dybala, mezza squadra titolare, ma il risultato è stato lo stesso di ventuno delle precedenti venticinque giornate. Certo, c’è voluto un autogol (fortuito) di Łukasz Skorupski per sbloccarla, con Mario Mandžukić che avrebbe comunque segnato sulla ribattuta, ma in ogni caso l’Empoli ha fatto ben poco per impensierire Neto, con Maccarone rimasto in panchina e il trio offensivo praticamente nullo. I toscani, quindici gol stagionali e senza punti in casa della Juve dal 22 novembre 1998, avevano ben poche carte da spendere: finché lo 0-0 di partenza ha retto bene, poi una volta subito lo svantaggio è stato impossibile rimontare.
PRIMO TEMPO
Prima occasione ovviamente di marca bianconera, al 5′ Mandžukić pesca Higuaín in area con una sponda e il Pipita riesce a trovare la coordinazione per calciare, Skorupski blocca a terra. Cinque minuti più tardi su buco della difesa toscana Cuadrado salta in dribbling e calcia, deviazione di un difensore a favorire Mandžukić che in scivolata manda fuori praticamente a porta vuota. I ritmi non sono certo quelli di Manchester City-Monaco o PSG-Barcellona, l’Empoli ogni tanto mette la testa fuori dal guscio, al 23′ El Kaddouri va via bene in dribbling a due salvo calciare malissimo dal limite molto a lato della porta difesa da un inoperoso Neto. È Mandžukić ad avere le migliori opportunità del tempo: al 27′ spedisce di testa a lato un cross di Dani Alves, al 31′ Higuaín lo smarca solo sul centro-sinistra ma non riesce a saltare Skorupski e la difesa dell’Empoli fa muro, al 36′ l’argentino lo cerca con un cross e la sua deviazione finisce sul fondo, così come è mal calibrato un destro di Pjanić dal limite al 39′ su assist arretrato di Sturaro.
SECONDO TEMPO
Stesso copione del primo tempo, i due attaccanti della Juve duettano: al 48′ è Mandžukić a pescare Higuaín, tiro svirgolato e Skorupski blocca. Calcia in porta anche l’Empoli, per l’unica volta, con José Mauri che chiama Neto alla parata, subito dopo però arriva l’1-0: gran cross di Cuadrado (uno dei migliori), colpo di testa di Mandžukić che sbatte sulla traversa, rimbalza sulla linea, tocca di nuovo il montante e finisce dentro per la deviazione involontaria di Łukasz Skorupski, che respinge a palla ormai dentro. Festeggia il croato ma il gol non è suo, è invece decisamente di Alex Sandro il raddoppio al 65′ su un’azione tutta orchestrata dai laterali, con ancora Cuadrado ad avviarla toccando dietro per Dani Alves, cross di prima intenzione verso l’ex Porto, stop spalle alla porta e ottimo movimento per girarsi e battere Skorupski in diagonale. Tre punti in ghiaccio e partita che ha ben poco altro da raccontare, la Juve si diverte e Allegri manda dentro Dybala per aumentare il tasso tecnico, all’argentino viene annullato un gol per fuorigioco di Higuaín, andato a prendere una respinta corta di Skorupski su tiro di Pjanić. L’Empoli si arrende, nel finale bel sinistro a giro della Joya largo non di molto e destro di Dani Alves bloccato da Skorupski nel recupero.
La Juventus guadagna ancora sul Napoli, battuto 0-2 a sorpresa dall’Atalanta nell’altro anticipo, sono ora dodici i punti di vantaggio sugli azzurri, che faranno visita allo Juventus Stadium martedì sera per l’andata delle semifinali di Coppa Italia, e almeno per ventiquattro ore dieci sulla Roma che domani sfiderà l’Inter. Terza sconfitta consecutiva per l’Empoli che chiude il ciclo con Inter, Lazio e Juve con zero punti e due gol subiti a partita, gli azzurri domani faranno il tifo per Sampdoria, Cagliari e Chievo per non perdere colpi sulla zona retrocessione, prima di sfidare il Genoa nel prossimo turno.
IL TABELLINO
Juventus (4-2-3-1): Neto; Dani Alves, Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Pjanić, Marchisio (79′ Rincón); Cuadrado (85′ Pjaca), Mandžukić, Sturaro (74′ Dybala); Higuaín. Allenatore: Allegri
Empoli (4-3-1-2): Skorupski; Laurini (70′ Veseli), Bellusci, A. Costa, Pasqual; Krunić, Dioussé, Mauri (77′ Büchel); El Kaddouri; Pucciarelli, Marilungo (70′ Thiam). Allenatore: Martusciello
Arbitro: Maurizio Mariani della sezione di Aprilia (Paganessi – Alassio; Di Fiore; Maresca – La Penna)
Reti: 52′ aut. Skorupski, 65′ Alex Sandro
Ammonito: Bellusci (E)
[Immagine presa da corrieredellosport.it]