Un gol del ritrovato bomber tedesco, decisivo anche nel procurare il rigore del raddoppio, riporta la Lazio alla vittoria dopo un mese di distanza dall'ultima volta, impedendo così l'esonero di Vladimir Petkovic.
Era dal 25 settembre che i biancocelesti non festeggiavano un successo tra campionato ed Europa League, la vittoria per 3-1 sul Catania nel primo turno infrasettimanale della stagione era stata l'ultima, poi era cominciata la serie di pareggi (quattro, dalla rimonta subita contro il Sassuolo allo scialbo 0-0 in casa dell'Apollon Limassol) interrotta dalla sconfitta di domenica scorsa a Bergamo, e nell'ultima settimana la posizione del tecnico Petkovic si era fatta molto difficile con voci su presunte dimissioni presentate dopo la partita con l'Atalanta (notizia poi smentita) e il rischio esonero ipotizzato fra giovedì e sera e venerdì. Alla vigilia del posticipo contro il Cagliari a Formello c'è stato un duro confronto fra il presidente Lotito e la squadra, in campo la reazione non c'è stata per i primi quarantacinque minuti ma poi l'ingresso di Miro Klose e la presenza del doppio centravanti (assieme al tedesco c'era il giovane Brayan Perea, partito titolare) ha permesso ai capitolini di sbloccare il match e piegare un Cagliari discreto nel primo tempo ma arrendevole nella ripresa. I sardi avrebbero potuto (e dovuto) approfittare della situazione di estrema difficoltà degli avversari, ma la formazione messa in campo da Diego López è stata eccessivamente coperta dietro e poco propositiva in avanti, con i due attaccanti Ibarbo e Sau troppo isolati rispetto al resto della squadra e non accompagnati a dovere dai centrocampisti, a parte qualche sporadico inserimento di Nainggolan o Cabrera. Petkovic ha ritrovato Radu, di nuovo titolare dopo un lungo infortunio, conferma in mezzo al campo per Biglia e Felipe Anderson (panchina per Hernanes e Ledesma) mentre al centro della difesa c'è Novaretti assieme a Cana, in attacco l'unica punta è Perea. López lascia in panchina Cossu e Pinilla (quest'ultimo decisivo la settimana scorsa contro il Catania entrando a gara in corso) e al posto dell'infortunato Ekdal gioca Dessena.
PRIMO TEMPO
La paura in casa Lazio regna sovrana, i padroni di casa non creano praticamente nulla e dopo un quarto d'ora di grigiore assoluto tocca al Cagliari cercare di inventare qualcosa, al 18' Sau parte da destra e si accentra, tocco al limite per Cabrera che calcia con il destro, la deviazione di Biglia impedisce al pallone di finire nello specchio ed è solo calcio d'angolo. Ancora gli ospiti pericolosi al 27', Nainggolan lancia Ibarbo che si invola come suo solito ma al momento del tiro è murato da un prodigioso intervento di Novaretti, il difensore argentino evita lo 0-1 ma per negare il gol al colombiano si fa male e sarà costretto al cambio nell'intervallo. Di Perea, al 29', la prima chance per la Lazio, l'altro giocatore della Colombia presente in campo va di testa su cross di Candreva ma impatta male e il pallone esce sul fondo, per vedere un tiro in porta da parte dei biancocelesti bisogna attendere addirittura il 37' quando un destro lento di Felipe Anderson finisce tranquillamente fra le braccia di Agazzi. Primo tempo di rara bruttezza nel quale il Cagliari ha mostrato qualcosa in più (perdendo però nel finale Perico per infortunio, sostituito dal rientrante Pisano), all'intervallo le due squadre tornano negli spogliatoi sommerse dai fischi indirizzati alla Lazio dal pubblico dell'Olimpico.
SECONDO TEMPO
Petkovic capisce che di questo passo le possibilità che sieda ancora sulla panchina laziale mercoledì in casa del Milan sono quasi ridotte allo zero e inserisce Klose al posto di Ederson, oltre al cambio obbligato di Ciani per Novaretti dopo l'infortunio dell'argentino ex Toluca. Al centravanti tedesco bastano sette minuti per fare centro, su cross dalla destra di Candreva leggermente sporcato da Murru Miroslav Klose schiaccia di testa e batte Agazzi per il suo secondo gol in campionato dopo quello di quasi due mesi fa alla Juventus. Due minuti dopo ancora Klose decisivo, si invola sulla sinistra e arriva sulla linea di fondo, cerca di rientrare ma in scivolata Pisano colpisce con il braccio e per Massa è calcio di rigore, decisione indiscutibile. Dal dischetto va il rigorista Antonio Candreva che spiazza Agazzi e in poco più di centoventi secondi la Lazio passa dai fischi alla tranquillità di un comodo 2-0, per il numero ottantasette si tratta del terzo gol al Cagliari, tutti dal dischetto dopo uno con la maglia del Cesena e quello molto discusso nel finale della sfida dello scorso mese di gennaio. Al 66' Lazio vicinissima al tris che avrebbe chiuso con largo anticipo il match, cross dell'ottimo Felipe Anderson per la testa di Perea che prende il palo, sulla ribattuta di sinistro Klose incredibilmente non prende lo specchio a porta vuota. Il Cagliari, tramortito dal doppio svantaggio, si fa vedere solo nell'ultimo quarto d'ora, su punizione di Cossu (appena entrato per Cabrera) Astori anticipa Ciani ma manda fuori di un niente, all'82' un tiro di Nainggolan destinato fuori viene preso lo stesso da Marchetti che però sbaglia l'intervento e regala un corner alla sua ex squadra, le ultime speranze dei sardi svaniscono sulla punizione di Conti (87') respinta dal portiere con Nainggolan che poi manda fuori ostacolato da Onazi e ancora con il capitano cresciuto nella Roma (91') che manda fuori di testa su angolo di Cossu.
La Lazio esce dalla crisi di risultati (un po' come accaduto all'Inter battendo il Verona, anche i nerazzurri non vincevano da un mese) risollevandosi in classifica e portandosi al settimo posto, perché gli uomini di Petkovic (ora più sicuro del posto) possano ritenersi fuori dal periodo buio sarà però necessario fare risultato mercoledì nel turno infrasettimanale in casa del Milan, con i rossoneri appaiati ai biancocelesti fino a questa giornata ma lasciati a quota undici dopo la sconfitta nel finale a Parma. Resta fermo invece a dieci punti il Cagliari che perde per il quarto anno di fila all'Olimpico contro la Lazio, per i rossoblù è già tempo di pensare all'importante sfida del Sant'Elia contro il Bologna, vittorioso per la prima volta in campionato questo pomeriggio ai danni del Livorno.
IL TABELLINO
Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Pereirinha, Novaretti (46' Ciani), Cana, Radu; Onazi, Biglia; Candreva, Felipe Anderson (87' Cavanda), Ederson (46' Klose); Perea. Allenatore: Petkovic
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Perico (44' F. Pisano), Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Conti, Nainggolan; Cabrera (70' Cossu); Sau (59' Pinilla), Ibarbo. Allenatore: López
Arbitro: Davide Massa di Imperia (Bianchi – Paganessi; De Luca; Rizzoli – Pinzani)
Reti: 52' Klose, 55' rig. Candreva
Ammoniti: Ciani (L), F. Pisano (C)
[Immagine presa da ilmessaggero.it]