Il tecnico della Juventus Tudor analizza la situazione della squadra tra infortuni, fiducia nei singoli e la sfida delicata contro l’Udinese
Alla vigilia della sfida contro l’Udinese, valida per la 37ª giornata di Serie A, Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa, analizzando lo stato della squadra e il momento dei singoli. Il tecnico bianconero si è mostrato fiducioso, pur riconoscendo le difficoltà affrontate nelle ultime settimane.
“La squadra sta bene, si è allenata con intensità e concentrazione”, ha esordito Tudor, sottolineando come il tempo a disposizione abbia permesso di lavorare con maggiore calma. Tuttavia, il tema degli infortuni continua a pesare: “Gatti può fare al massimo quello che ha fatto contro la Lazio, mentre per Kelly vedremo. Sulla tattica preferisco non sbilanciarmi, non voglio dare vantaggi agli avversari”.
Parlando del suo impatto sulla squadra, Tudor ha evidenziato il contesto complicato in cui è subentrato: “Quando sono arrivato, la squadra era nel buco più profondo. Non è facile parlarne, ma credo che, viste le difficoltà, abbiamo fatto un buon lavoro. Non abbiamo mai avuto Gatti e Koopmeiners, Cambiaso e Kelly li abbiamo visti poco, e in due partite siamo rimasti in dieci. Nonostante questo, ho sempre avuto sensazioni positive dopo le gare”.
Il tecnico croato ha poi parlato dei singoli, a partire da Vlahovic: “È un giocatore importante, ha avuto problemi fisici ma ora è tornato e ci darà una grande mano”. Riguardo alla fisicità dell’Udinese e all’assenza di Thuram, Tudor non ha nascosto le insidie del match: “Sarà una partita super difficile, ho visto l’Udinese fare grandi prestazioni, come a Napoli. Non possiamo permetterci errori”.
Sulle potenzialità della squadra, Tudor ha aggiunto: “Con tutti a disposizione, questa rosa può competere con chiunque. Non cerco scuse, ma è giusto riconoscere le difficoltà oggettive”.
Infine, una riflessione sul futuro e sulle voci che parlano di altri allenatori, come Antonio Conte: “Vivo alla giornata, mi nutro della fiducia dei calciatori. Non mi sento inferiore a nessuno”. Su Yildiz, invece, ha concluso: “Ha sofferto tanto, ma è un giocatore fondamentale per noi”.
La Juventus si prepara dunque a una sfida delicata, con Tudor che cerca conferme sul campo e nel cuore dello spogliatoio.
PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS -UDINESE