Due goal in un quarto d’ora e la Juventus archivia in fretta la pratica Bologna: torna al goal Dybala e fa centro anche Matuidi su assist di Ronaldo.
Dopo tante avvisaglie di 3-5-2 sempre disattese da Allegri, col Bologna si presenta la volta buona per riproporre il modulo bianconero della gestione precedente: Perin in porta sostituisce Szczęsny, Bonucci torna regista difensivo e l’attacco è pochi centimetri e tanta fantasia con Dybala a far compagnia a Cristiano Ronaldo; Inzaghi schiera specularmente il suo Bologna: in difesa esordisce Paz, a centrocampo Krejčí si ricicla in mezz’ala e davanti prima insieme per Destro e Falcinelli, con Santander a sorpresa in panchina dopo il primo goal in A di domenica.
PRIMO TEMPO
Bonucci torna a fare il suo ruolo da regista arretrato e dopo dieci minuti fa già volare la Juve: pallone lungo splendido per Dybala che scappa, l’argentino prima è fortunato a controllare con la schiena la palla che finisce dritta sui piedi di Matuidi, poi sul tiro del Francese è attento a respingere Skorupski ma Dybala stavolta è bravissimo ad arrivare per primo sulla palla e a calciare in porta l’uno a zero. La Joya quattro minuti dopo cambia ruolo e si trasforma in uomo assist: palla tagliatissima in area per un inspiegabilmente solissimo Ronaldo, appoggio al centro del Portoghese per Matuidi che controlla, calcia e mette il timbro sul due a zero dopo un quarto d’ora in cui il Bologna non si è presentato all’Allianz Stadium. Al minuto ventisei, primo acuto di Ronaldo che salta netto Paz e calcia ma Skorupski è ancora attento sul destro forte ma centrale di CR7, mentre sette minuti più tardi prima vera azione per il Bologna con Falcinelli, bravo a scappare in contropiede ma sfortunato a non centrare la porta con un ottimo sinistro a girare, ultima occasione di un primo tempo a enormi tinte bianconere.
SECONDO TEMPO
La ripresa è puro garbage time, con un punteggio soltanto di due a zero ma con un Bologna completamente incapace di reagire a una Juve che non fa niente di speciale e si limita a controllare pallone e campo; al quarto d’ora è Cancelo a provare l’accelerata con una sassata da fuori alzata in corner da Skorupski, unico rossoblù sopra la sufficienza. Dopo la solita girandola di cambi in cui Allegri dà spazio a Can e a Bernardeschi mentre Inzaghi rivoluziona il suo attacco, arriva il primo tiro del Bologna in tutta la ripresa quando sul cronometro mancano dieci minuti al fischio finale: buon calcio di punizione di Krejčí ma troppo centrale e senza nessun rischio per Perin; nel finale Ronaldo cerca la gloria personale, servito in verticale da Dybala, ma è ancora Skorupski a mettersi in evidenza allungandosi per togliere il pallone dall’angolino. Doppia chance bianconera nel recupero, sempre sul piede di Emre Can e sempre stoppato da Skorupski, poi ancora sul pezzo sul tentativo finale di Ronaldo.
Finisce due a zero a Torino una partita mai cominciata, chiusa dopo un quarto d’ora e con un Bologna a cui mancava solo la bandiera bianca; torna al goal Dybala, nota positivissima per Allegri, frena Ronaldo ma sempre in partita ed esordio da senza voto per Perin.
TABELLINO
JUVENTUS (3-5-2): Perin – Barzagli (85′ Alex Sandro), Bonucci, Benatia – Cuadrado (75′ Bernardeschi), Bentancur, Pjanić (61′ Can), Matuidi, Cancelo – Dybala, Ronaldo. Allenatore: Allegri.
BOLOGNA (3-5-2): Skorupski – Calabresi, Danilo, Paz – Mbaye, Džemaili, Nagy, Krejčí, Dijks (86′ Orsolini) – Falcinelli (67′ Okwonkwo), Destro (66′ Santander). Allenatore: Inzaghi.
ARBITRO: Maurizio Mariani di Roma.
GOAL: 11′ Dybala (J), 15′ Matuidi (J).
AMMONITI: 32′ Pjanić (J), 36′ Paz (B), 70′ Calabresi (B), 72′ Cuadrado (J).
[Foto da www.tuttomercatoweb.com]