Con la fascia di capitano affidata a Marco Starari, la Juventus torna in campo per dimenticare la sconfitta di Monaco, l'obiettivo è quello di tenere lontano il Napoli che attualmente viaggia a -9 dai bianconeri. Per il Pescara sembra ormai decisa la sua sorte, la Serie B è ad un passo.
FORMAZIONI UFFICIALI
Juventus (3-5-2): Storari; Bonucci, Marrone, Peluso; Lichsteiner, Vidal, Pogba, Giaccherini, Asamoah; Giovinco, Vucinic.
A disp.: Buffon, Rubinho, Marchisio, De Ceglie, Padoin, Pirlo, Quagliarella, Matri, Isla, Rugani.
All.: Conte
Pescara (4-2-3-1): Pelizzoli; Zanon, Kroldrup, Capuano, Modesto ; Togni, Rizzo; Sculli, Quintero, Caprari; Sforzini.
A disp.: Perin, Vittiglio, Cascione, Bianchi Arce, Bjarnason, Blasi, Abbruscato, Caraglio, Di Francesco, Vukusic.
All.: Bucchi
PRIMO TEMPO
Inizia la gara ed è subito la squadra di Conte a tenere in mano il pallino del gioco con un prolungato possesso di palla; per tutto il primo tempo saranno i bianconeri a dominare andando più volte vicini al gol del vantaggio ma un Pelizzoli in stato di grazia nega questa soddisfazione agli avversari. Il primo tempo si conclude sullo 0-0, unica nota negativa per la Juventus è l'infortunio di Giovinco che viene sostituito da Quagliarella.
SECONDO TEMPO
Inizia il secondo tempo, nessun cambio per le due squadre. Anche nella ripresa è la Juventus a dominare senza però riuscire a portarsi in vantaggio. Al 58' arriva il primo cambio per il Pescara, fuori Quintero, dentro Bjarnason, mentre al 66' minuto esce Caprari per far spazio a Cascione.
Al 72' succede di tutto, fallo di Rizzo nella propria area, espulsione per lui e rigore per i bianconeri. Dal dischetto si presenta Vucinic che non sbaglia e porta in vantaggio la propria squadra.
Passano pochi minuti e con il Pescara in dieci uomini per il team di Conte è tutto troppo facile; Vucinic riceve palla sulla sinistra, fa tutto da solo, entra in area e segna il gol del 2-0 che chiude definitivamente la partita quando siamo al 33' minuto della ripresa.
Dopo 5 minuti è il Pescara a mettere paura alla Juventus, con Cascione che segna un gran gol dalla distanza su cui Storari non può nulla.
Negli ultimi minuti la squadra di casa amministra senza problemi il vantaggio e porta a casa 3 punti fondamentali quando mancano 7 partita al termine del campionato. Per Conte e i suoi è ora il momenti di pensare al Bayern Monaco, mentre il Pescara è sempre più vicino lo spettro della retrocessione.