Il tecnico del Bologna Italiano analizza la sconfitta di San Siro: buona prestazione fino al 70’, poi il crollo.
Vincenzo Italiano si è presentato in conferenza stampa al termine della sfida tra Milan e Bologna, valida per la 36ª giornata di Serie A. Una partita che ha visto il Bologna partire bene ma cedere nel finale, subendo una rimonta che ha lasciato l’amaro in bocca all’allenatore rossoblù.
“Sono quei 15-20 minuti finali che hanno rovinato 70 minuti fatti bene”, ha esordito Italiano, visibilmente deluso per l’epilogo del match. “Siamo venuti qui a San Siro con grande personalità, avevamo preparato la partita con attenzione, studiando alcune soluzioni per il palleggio. La strategia era corretta”, ha spiegato.
Secondo il tecnico, la differenza l’hanno fatta i cambi: “Di solito chi subentra da noi dà qualcosa in più, stavolta è successo al Milan. Con i cambi hanno cambiato la partita. Può capitare, ma questi 15-20 minuti non ci succedevano da tempo. In vista di mercoledì dobbiamo sistemare qualcosa, perché quando concedi spazi in questi campionati, vieni punito”.
Alla domanda sulla classifica e sulla corsa alla Champions League, Italiano non ha nascosto un pizzico di rammarico: “Per restare in alto non bisogna mai rallentare, e noi nelle ultime partite lo abbiamo fatto. Oggi volevamo portare via punti, anche contro una grande squadra come il Milan. Ora però il focus sarà totalmente sulla finale”, ha dichiarato, riferendosi all’attesa sfida di Coppa Italia.
Dal punto di vista tattico, l’allenatore ha riconosciuto la capacità del Milan di cambiare marcia nel finale: “Non sono rimasto sorpreso. Il Milan sta facendo questo da alcune partite, negli ultimi 15-20 minuti cambia sistema e noi eravamo preparati. Ma abbiamo perso un pallone in modo ingenuo e loro, quando trovano spazi, fanno male. Dovremo stare molto attenti mercoledì a questo doppio sistema”.
Infine, un aggiornamento sugli infortunati: “Ndoye, Holm e Odgaard sono da valutare. Oggi abbiamo tenuto a riposo Ferguson e Miranda. Mi auguro di averli tutti a disposizione per mercoledì”.
Ora, per il Bologna, l’obiettivo è rialzarsi subito e prepararsi al meglio per la finale, dove servirà massima attenzione e concretezza per chiudere al meglio una stagione comunque positiva.