Vincenzo Italiano prepara Bologna-Cagliari: “Voglio più coraggio e incisività, non possiamo permetterci cali”
Alla vigilia della sfida contro il Cagliari, il tecnico del Bologna, Vincenzo Italiano, ha parlato in conferenza stampa analizzando la gara di domani alle 15:00 al Dall’Ara. Dopo un periodo positivo, i rossoblù vogliono consolidare la propria posizione in classifica, ma l’allenatore avverte: servirà un atteggiamento diverso rispetto alle difficoltà incontrate contro squadre chiuse e pronte a difendersi.
La difficoltà contro le squadre chiuse
Italiano ha sottolineato come il Bologna abbia faticato nelle ultime gare contro avversari più difensivi:
“Abbiamo trovato difficoltà contro squadre che lottano per obiettivi diversi dai nostri. Dobbiamo imparare a gestire meglio queste situazioni, tirare fuori qualità e intraprendenza, soprattutto in casa. Contro Empoli, Lecce e Parma ci è mancata incisività: domani voglio vedere più coraggio, l’uno contro uno può essere determinante”.
Il rientro di Orsolini e la gestione di Dallinga
Su Orsolini, Italiano ha confermato la sua presenza:
“Sta bene, giovedì è rimasto fuori per scelta tattica, ma domani sarà importante riaverlo con la sua concretezza”.
Riguardo Dallinga, il tecnico ha chiarito che il fastidio al pube è un problema con cui dovrà convivere fino a fine stagione, ma non ne pregiudica la disponibilità:
“Si gestirà tra alti e bassi, ma non lo prendo in considerazione per le scelte di domani”.
L’evoluzione della squadra e la crescita individuale
Rispetto alla gara d’andata contro il Cagliari, Italiano ha evidenziato i miglioramenti della squadra:
“All’andata vincemmo con due palle gol concretizzate, quella vittoria ci ha dato consapevolezza. Ora siamo diversi, così come lo è il Cagliari. Loro sono pericolosi in ripartenza e sulle palle inattive, servirà attenzione”.
Sul piano individuale, il tecnico ha elogiato la crescita di Cambiaghi e Ndoye:
“Cambiaghi ci è mancato nei primi sei mesi, ora sta dimostrando il suo valore. Ndoye è già a sei gol, sta migliorando sotto porta. Anche Dominguez si sta adattando bene nel ruolo più offensivo”.
La mentalità per il finale di stagione
Infine, Italiano ha ribadito l’importanza di mantenere alta la concentrazione:
“Dobbiamo avere la stessa mentalità in casa e in trasferta. Le vittorie a Roma e Torino ci hanno dato fiducia, ma non possiamo permetterci cali. Mancano due mesi, dobbiamo dimostrare di essere cresciuti”.