Il difensore Juan Jesus ha riportato una lesione muscolare alla coscia destra: i tempi di recupero per il difensore
Non arrivano buone notizie per il Napoli sul fronte infortuni. Dopo l’assenza prolungata di Alessandro Buongiorno, ancora alle prese con una fastidiosa tendinopatia, Antonio Conte deve ora fare i conti con un nuovo stop pesante: Juan Jesus si è infatti fermato durante la partita contro l’Empoli, disputata lunedì scorso, lasciando il campo nel secondo tempo nonostante i tentativi dell’allenatore di convincerlo a restare in campo stringendo i denti.
Il difensore brasiliano si è sottoposto a esami strumentali due giorni dopo la gara, e l’esito non è stato incoraggiante. Il Napoli ha comunicato ufficialmente che si tratta di una lesione distrattiva del muscolo semimembranoso della coscia destra, un infortunio muscolare che richiede tempi di recupero non brevi. Juan Jesus ha già iniziato il percorso riabilitativo, ma il suo rientro in campo appare improbabile prima della fine della stagione.
TEMPI DI RECUPERO
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il tipo di lesione è simile a quella che ha costretto David Neres a uno stop di 49 giorni. Considerando che il campionato di Serie A si concluderà il prossimo 25 maggio, è facile prevedere che per il centrale ex Roma e Inter la stagione possa considerarsi già conclusa.
Una brutta notizia per Antonio Conte, che si ritrova ora con un reparto difensivo in piena emergenza. Con Buongiorno ancora fermo e Juan Jesus fuori causa, le alternative si riducono drasticamente proprio nel momento più delicato della stagione. Il Napoli, infatti, è ancora in piena corsa per un piazzamento europeo e non può permettersi ulteriori passi falsi.
L’assenza di Juan Jesus priva la squadra di un elemento di esperienza e affidabilità, spesso utilizzato da Conte per dare equilibrio alla retroguardia. Ora il tecnico dovrà studiare nuove soluzioni, magari affidandosi ai giovani o adattando altri giocatori nel ruolo, in attesa di recuperare almeno uno degli infortunati.
Il finale di stagione si preannuncia in salita per il Napoli, che dovrà affrontare le ultime giornate con una rosa ridotta e la necessità di fare punti pesanti. La speranza è che l’emergenza non comprometta gli obiettivi fissati a inizio anno.
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