Che Conte non possa strigliare la sua squadra in campo è un dato di fatto, ancora mancano un paio di settimane al suo ritorno in panchina; non per questo si nega di strillare in faccia ai suoi giocatori durante gli allenamenti.
A due giorni dalla sconfitta subita contro il Milan a San Siro, il mister juventino ha sentito il bisogno di strigliare i suoi, rivedendo un po’ le tattiche e ricordando a tutti che non bisogna mai “perdere la fame”, fame di vittorie che alla Juve è mancata nella partita di domenica sera, dove i bianconeri hanno giocato una delle peggiori partite della gestione Conte, non riuscendo a tenere a bada i rossori senza rendersi mai, o quasi, pericolosi in zona d’attacco.
Leonardo Bonucci poco dopo la partita si è sentito in dovere di scusarsi con i suoi tifosi tramite Twitter, social network nel quale il difensore più volte interagisce con i fan; ecco le sue parole: “Chiedo scusa per la peggiore partita della Juve. Comunque serva da esperienza, ogni partita va giocata a mille.”. Questo mette in evidenza quello che è lo spirito di Conte, non mollare mai.