Terza vittoria consecutiva per Gasperini, in gol Portanova e Kucka.
Dopo Parma e Lazio, anche il Verona cade contro il ritrovato Genoa di Gasperini.
Al Ferraris i rossoblu partono contratti, in particolar modo a centrocampo dove Cofie soffre il centrocampo avversario ed è autore di diversi errori.
Al 17' il primo brivido del match, con Iturbe che si invola sulla destra e mette dentro un buon pallone per l'ex Jankovic: la difesa genoana però libera.
Alla mezz'ora ecco però il vantaggio dei padroni di casa: angolo dalla sinistra e colpo testa vincente di portanova, che indisturbato può facilmente battere Rafael.
Passano 6' e il Genoa trova un micidiale 1-2: pennellata di Matuzalem per la testa di Kucka che batte nuovamente Rafael.
Il Verona prova la reazione nel secondo tempo, con Toni che spreca una grande occasione al 47'.
Mandorlini decide di incrementare la spinta offesniva inserendo Cacia per Cacciatore, Gasperini replica con la difesa a 3 e l'ingresso di Marchese per Antonini causa infortunio.
Nel finale c'è gloria per Perin, che prima neutralizza un tiro da fuori di Jankovic e poi si ripete su Cacia, che colpisce a botta sicura dopo il palo di Toni.
Il match delle 12.30 finisce così 2-0 per i rossoblu.
Un Verona sfortunato esce dunque a mani vuote dal Ferraris, rimanendo comunque in quinta posizione con 22 punti in classifica, mentre un Genoa cinico ed ordinato, sempre più lontano parente di quello sofferente delle ultime due stagioni, sale a quota 17.