Con il ritorno di Ibrahimovic e l’interesse per Antonio Conte, il Milan si prepara a rafforzare la squadra per le sfide future.
Zlatan Ibrahimovic è stato assente da Milanello per un periodo a causa di una complicata influenza, sollevando preoccupazioni per la sua prolungata lontananza dal centro sportivo del Milan. Tuttavia, secondo quanto riportato da Il Giornale, l’ex attaccante svedese è previsto tornare tra domani e dopodomani, pronto a offrire il suo supporto alla squadra.
Nel frattempo, Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, sta pianificando il futuro della squadra e ha puntato gli occhi su Antonio Conte per la prossima stagione. Conte, attualmente alla guida del Napoli, è il principale candidato per la panchina rossonera nel 2025-2026. Sebbene ci siano diversi nomi sulla lista della dirigenza del Milan, tra cui Massimiliano Allegri, Cesc Fabregas, Roberto Mancini e Roberto De Zerbi, Conte rimane il favorito. L’operazione, tuttavia, sarà definita solo a campionato concluso, come riportato dal QS.
RICERCA DELL’ALLENATORE
La Juventus rappresenta una seria concorrente nella corsa a Conte, specialmente se Andrea Agnelli dovesse tornare al comando del club. La Juventus potrebbe cercare di riportare Conte a Torino, nonostante le passate divergenze. A Milano, le perplessità su Conte sono state superate dopo un viaggio di Furlani negli Stati Uniti, dove ha avuto un incontro chiarificatore con Gerry Cardinale. Questo incontro ha rafforzato la posizione di Furlani, conferendogli pieni poteri decisionali.
La situazione è complessa e la dirigenza del Milan sta valutando attentamente le opzioni per garantire un futuro solido e competitivo alla squadra. La scelta del prossimo allenatore sarà cruciale per i successi futuri del club, e l’interesse per Conte dimostra la volontà di puntare su un tecnico di alto profilo con esperienza sia in Italia che in Europa. La sfida sarà quella di battere la concorrenza e assicurarsi che il progetto del Milan sia il più allettante per Conte.
Mentre il ritorno di Ibrahimovic a Milanello porterà sicuramente una spinta morale e tecnica, la pianificazione strategica per la prossima stagione continua a essere una priorità per la dirigenza. La capacità di attrarre un allenatore del calibro di Conte potrebbe segnare un punto di svolta per il Milan, che mira a consolidarsi come una delle forze principali del calcio italiano e internazionale.