Sarà senz'altro una giornata ricca di emozioni quella che ci aspetta e, giunti alla domenica di Pasqua, tutte le partite saranno anticipate a sabato 19-04-2014. Otto match su dieci verranno disputati alle ore 15, ad eccezione di Juventus-Bologna (ore 18.30) e Fiorentina-Roma (ore 21).
Alle ore 15 gli occhi saranno puntati sulla zona Europa league, con ben tre scontri diretti: Parma-Inter, Lazio-Torino e Atalanta-Verona.
– Parma-Inter, dopo che all'andata finì 3-3, regalerà senz'altro emozioni. Troviamo gliemiliani un pò in calo nelle ultime uscite, ma che non hanno nessuna intenzione di mollare il treno per l'Europa. Di fronte un'Inter che alterna grandi prestazioni, come lo 0-4 esterno di Genova contro la Sampdoria, a prestazioni più opache come il pari di Livorno o il pari interno contro il Bologna.
– Lazio-Torino sarà una sfida molto tattica, con le due squadre messe bene in campo dai rispettivi allenatori. I granata dovranno rinunciare ad Alessio Cerci per via della squalifica di un turno e i Biancocelesti saranno privi di diversi giocatori quali Klose, Gonzalez, Dias e Cana.
– Atalanta-Verona invece presenta due formazioni "rivelazione" della stagione, in quanto l'obiettivo primario era la salvezza ed ora si ritrovano a giocarsi tre punti fondamentali per il sogno europeo. Ci aspettiamo un match giocato molto apertamente poiché le due formazioni non hanno nulla da perdere e qualsiasi cosa accada, il loro campionato resterà eccezionale.
A completare le partite delle 15, abbiamo Milan-Livorno, Udinese-Napoli, Catania-Sampdoria, Chievo-Sassuolo e Genoa-Cagliari:
– Milan-Livorno ha un doppio sapore: i rossoneri hanno una grande occasione per fare punti pesantissimi poiché devono approfittare dei tre scontri diretti per l'Europa in programma nel pomeriggio. Discorso diverso per il Livorno che deve cercare di raccogliere almeno un punto per smuovere la sua complicata classifica.
– Udinese-Napoli, a differenza delle scorse stagioni, non vede una sfida di vertice della classifica. I bianconeri sono già salvi ma non vorranno sfigurare davanti ai loro tifosi e daranno battaglia. L'undici di Benitez invece viene dalla bella vittoria casalinga contro la Lazio e vuole blindare ancora di più il terzo posto. Azzurri che dovranno però rinunciare al bomber Gonzalo Higuaìn a seguito di un infortunio riportato in allenamento.
– Catania-Sampdoria si presenta quasi come ultima spiaggia per gli etnei che, se dovessero fallire l'appuntamento con la vittoria, rischierebbe parecchio di non trovare più appigli per restare in massima serie. Di fronte avrà una Sampdoria già salva ma, stimolata dal suo allenatore, non ci tiene a fare brutte figure indipendentemente dalla posta in palio.
– Chievo-Sassuolo è una sfida delicatissima. I clivensi hanno un margine di 5 punti sulla zona salvezza ma ancora non basta a dare tranquillità. Discorso diverso per i neroverdi che, nonostante 4 punti nelle ultime due partite, si ritrovano in piena zona retrocessione. La formazione che dovesse ottenere i tre punti fa un grande colpo.
– Genoa-Cagliari vedrà contrapposte due squadre con cariche diverse. Gli uomini di Gasperini sono già salvi e non regaleranno nessuna vittoria ad un Cagliari che, con otto punti sulla zona retrocessione, può dirsi quasi salvo. Alla squadra di Pulga manca oramai un ultimo sforzo per restare in serie A.
Alle ore 18.30 la Juventus sfiderà il Bologna, match che sulla carta non sembra lasciare molte chance ai rossoblù ma, si sa, il calcio riserva sempre sorprese soprattutto se una partita viene presa sottogambra. Gli uomini di Conte proveranno a tenere il vantaggio che hanno sulla Roma mentre per i felsinei i soli tre punti sulla zona retrocessione non fanno dormire sonni tranquilli.
L'ultimo match in programma per questa 34^ giornata è una signora partita: Fiorentina-Roma.
I viola vengono dal rocambolesco successo sul Verona e puntano a tenersi ben saldo il quarto posto. I giallorossi invece giocheranno sapendo già il risultato ottenuto dai bianconeri e proveranno a vincere ancora sperando fino all'ultimo di rosicchiare qualche altro punto dal primo posto.