Giampaolo carica il Lecce: “Contro il Como servirà una partita superlativa, ma confido nello spirito rognoso della squadra”
In conferenza stampa, Marco Giampaolo ha presentato la prossima sfida del suo Lecce contro il Como, sottolineando le difficoltà che la gara potrebbe riservare e lo spirito necessario per affrontarla. Le parole prese da Tuttomercatoweb.
Le difficoltà del Como
Giampaolo ha elogiato il gioco del Como, considerandolo tra i più razionali e tecnicamente validi in Italia: “È una squadra con idee chiare e grande abilità tecnica. Tutti sanno giocare a calcio e possono metterti in difficoltà. Sono convinto che si allontaneranno presto dalla lotta salvezza. Per fare risultato, dovremo disputare una partita superlativa.”
Emergenza in difesa
L’allenatore non ha nascosto la situazione complicata nel reparto arretrato, con diverse assenze importanti: “Domani dobbiamo raschiare il fondo del barile. Tra i difensori, solo Jean e Baschirotto sono al top, ma uno è squalificato e l’altro è fuori per un comportamento sbagliato. Non ci saranno alibi, voglio 11 giocatori competitivi e confido nello spirito rognoso del Lecce.”
Possibili scelte tattiche
Giampaolo ha lasciato aperte alcune opzioni per la formazione: “Gallo è disponibile, ma devo decidere se partirà dall’inizio. Per sostituire Berisha ci sono Pierret, Ramadani e Kaba.” Ha inoltre parlato di Marchwinski, un giocatore che considera valido ma attualmente penalizzato nelle gerarchie: “Può fare la mezzala o il trequartista. Non è bocciato, ma è un momento in cui ha meno spazio. I suoi comportamenti sono comunque eccellenti.”
Il sostegno dei tifosi
Il tecnico ha sottolineato l’importanza del supporto del pubblico, con 700 tifosi attesi a Como: “Il sostegno dei nostri tifosi è sempre determinante. Portare così tanta gente in trasferta è straordinario.”
Morente e le scoperte tattiche
Giampaolo ha infine elogiato Morente, un giocatore che ha saputo sorprendere: “All’inizio non lo conoscevo bene, ma ho capito che rende meglio a sinistra. È un giocatore tatticamente molto intelligente, sa come posizionarsi in campo e creare problemi agli avversari. Ha avuto la bravura di segnare e dimostrare che è vivo dentro la partita.”