Tra rinforzi di gennaio e trattative societarie, il Genoa si prepara a settimane cruciali per il futuro del club.
Una valutazione tra i 150 e i 170 milioni di euro accompagna l’interesse crescente di investitori americani verso il Genoa. Il calcio italiano continua ad attirare capitali statunitensi, e Banca Moelis, advisor per A-Cap nella gestione degli asset calcistici di 777 Partners, ha avviato una fase esplorativa per analizzare le offerte ricevute.
Come riportato da Il Secolo XIX, il processo ha preso il via dopo la chiusura del bilancio al 30 giugno scorso, in attesa dell’assemblea degli azionisti. Sebbene i nomi dei potenziali acquirenti siano ancora riservati, tra le speculazioni emerge quello di Todd Boehly, già comproprietario del Chelsea e proprietario dello Strasburgo. Tuttavia, l’AD rossoblù Andres Blazquez smentisce contatti diretti con Boehly, confermando che nulla è stato comunicato da Banca Moelis.
Sul fronte sportivo, il Genoa punta al miglioramento tecnico con l’arrivo di Patrick Vieira, scelto da Johannes Spors, consulente sportivo di A-Cap, e Marco Ottolini, direttore sportivo del club. Vieira ha preso il posto di Gilardino, con l’obiettivo di alzare la qualità del gioco. A gennaio sono attesi rinforzi per rafforzare la rosa, con il pieno supporto e rassicurazione di A-Cap.
Parallelamente, il futuro societario rimane in evoluzione. Oltre alla possibile cessione dell’intero pacchetto azionario, si valuta anche una vendita parziale, come avvenuto per l’Everton. Il processo Leadenhall, che coinvolge 777 Partners e A-Cap, entrerà in una fase cruciale a dicembre. Le prossime settimane saranno decisive per delineare il futuro del Genoa, sia sul campo che a livello dirigenziale.
Articolo correlato: Genoa, nuovi interessi Usa