Il posticipo della decima giornata di Serie A si è concluso con la vittoria della squadra di Montella, che supera la Roma e si attesta al quinto posto in classifica a quota quindici punti.
Gol partita realizzato dopo appena un quarto d'ora di gioco, su un lungo lancio dalle retrovie di Gonzalo Rodríguez il Genoa applica uno scellerato fuorigioco quasi sulla linea di metà campo, Moretti però è leggermente staccato rispetto agli altri suoi compagni di reparto e tiene in gioco Pasqual, che si invola verso la porta difesa da Frey e mette dentro con un pregevole pallonetto. Secondo gol stagionale per l'esterno viola, già in gol nel terzo turno di Coppa Italia contro il Novara, ma che in Serie A non andava a bersaglio da oltre un anno e mezzo (Fiorentina-Inter 1-2, 16 Febbraio 2011). Gli ospiti sono pressoché padroni del campo per tutta la durata dell'incontro, a tratti giocano praticamente a memoria e vanno vicini al raddoppio più volte nel primo tempo, con Frey che deve salvare di piede su Ljajic e Granqvist che deve respingere a portiere battuto, sempre su tiro del serbo. Dalle parti di Viviano poco o niente, anche perché Delneri schiera accanto a Immobile il giovane Hallenius, al debutto assoluto in Serie A ma completamente spaesato e avulso dalla manovra offensiva rossoblu. Nella ripresa non cambia il copione, molto meglio la Fiorentina e Frey deve compiere un altro miracolo su Ljajic in avvio di ripresa, per quella che rimarrà come l'occasione più importante di tutta la ripresa, con il Genoa che va vicino al pari solo a pochi minuti dal termine con una conclusione di Immobile fuori di poco. Primo successo lontano dal Franchi per l'ex di turno Montella, che non ritrova il gol di Jovetic (non sfavillante il momento del montenegrino) ma può comunque festeggiare una vittoria importante che rimette la sua squadra in piena corsa per l'Europa. Per il Genoa invece si tratta della terza sconfitta consecutiva (due su due dopo il cambio di allenatore, entrambe per 1-0) e del sesto risultato negativo di fila (tre sconfitte e altrettanti pareggi dopo lo 0-1 in casa della Lazio il 23 Settembre): Delneri fin qui ha cercato di sfruttare la profondità della rosa (nonostante diversi infortuni, su tutti quello di Borriello) ma in campo si è vista, sia oggi che Sabato scorso al Meazza, troppa confusione e pochissima inventiva, e la classifica comincia a farsi pericolosa, con il terzultimo posto solamente un punto sotto.
[Immagine presa da sport.sky.it]