Il club Atalanta ringrazia il tecnico Gasperini con un messaggio toccante: “Una storia più unica che rara”
Dopo nove stagioni straordinarie, Gian Piero Gasperini non sarà più l’allenatore dell’Atalanta. L’annuncio ufficiale è arrivato attraverso una nota pubblicata sul sito del club nerazzurro, che ha voluto salutare il tecnico con parole sentite e colme di gratitudine. Un addio che segna la fine di una delle storie più affascinanti del calcio italiano moderno.
“Carissimo Mister, la nostra è stata una storia meravigliosa, più unica che rara nel mondo del calcio”, si legge nel comunicato. “Nove anni eccezionali e intensi nei quali abbiamo raggiunto risultati straordinari in Italia e in Europa”. Con queste parole, l’Atalanta ha voluto omaggiare l’uomo che ha rivoluzionato il club, trasformandolo da squadra di metà classifica a protagonista assoluta del calcio europeo.
LA STORIA
Gasperini è arrivato a Bergamo nell’estate del 2016 e da allora ha scritto pagine memorabili: tre qualificazioni consecutive in Champions League, una finale di Coppa Italia e, soprattutto, la storica vittoria dell’Europa League nel 2024. Il suo calcio aggressivo, verticale e spettacolare ha conquistato non solo i tifosi atalantini, ma anche gli appassionati di tutta Italia.
Il comunicato prosegue sottolineando il legame umano costruito in questi anni: “Una pagina, anzi un grandissimo capitolo che rimarrà indelebile nella storia dell’Atalanta, così come il rapporto di affetto (profondo) e di stima (sincera) che ci ha legato e che ci legherà ancora”. La società ha anche spiegato che la separazione è avvenuta nel rispetto della volontà del tecnico di cercare nuovi stimoli professionali, lasciando però aperta la porta a un rapporto che, al di là del campo, “non si interromperà mai”.
L’Atalanta ha concluso il messaggio con un ringraziamento sentito: “Non potremo mai ringraziarla abbastanza per le emozioni che ci ha regalato e per le gioie che insieme siamo riusciti a regalare a Bergamo e ai nostri tifosi, andando oltre l’immaginabile. Ancora e per sempre GRAZIE, Mister!!!”.
Con l’addio di Gasperini si chiude un ciclo irripetibile, fatto di emozioni, record e un’identità calcistica riconoscibile in tutta Europa. Ora per la Dea si apre un nuovo capitolo, ma l’impronta del Gasp resterà per sempre.