Il tecnico Gasperini commenta la prestazione contro l’Inter: “Abbiamo giocato una grande partita, ma un episodio ha condizionato il finale”
Dopo la partita contro l’Inter, il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha analizzato la prestazione della sua squadra in conferenza stampa, esprimendo soddisfazione per l’atteggiamento mostrato dai suoi, ma anche rammarico per alcune decisioni arbitrali che, a suo dire, hanno inciso sul finale di gara.
Gasperini ha esaltato la qualità della prestazione della sua squadra, che ha giocato alla pari con una delle formazioni più forti d’Europa: “Abbiamo fatto un’ottima gara, giocando con grande personalità contro un avversario di altissimo livello. Lo stadio era soddisfatto, segno che la squadra ha dato tutto”. Tuttavia, ha sottolineato come contro l’Inter ogni piccolo errore possa diventare letale: “Bastava pochissimo per farli diventare pericolosi. Sul gol da calcio d’angolo siamo stati un po’ fermi, ma la partita era ancora lunga e molto combattuta”.
L’episodio che ha cambiato la partita
Il tecnico ha poi espresso forti perplessità su una decisione arbitrale che, secondo lui, ha compromesso il finale di gara: “La partita è stata rovinata da una decisione assurda, che ha ridotto l’intensità della parte finale. Peccato, perché c’erano due squadre corrette che stavano offrendo uno spettacolo di alto livello”.
Nonostante la sconfitta, Gasperini resta fiducioso sulle possibilità dell’Atalanta di lottare fino alla fine per un posto in Champions League: “Mancano ancora nove giornate, ci sono 27 punti in palio e dobbiamo affrontare tante partite importanti. Dobbiamo giocare con questa mentalità fino alla fine”. E sul sogno Scudetto? “Tutti parlano solo della corsa al quarto posto per i soldi della Champions, ma se arrivi primo o quarto cambia poco. Noi ci proviamo, l’Inter è fortissima ma non ci nascondiamo”.
Parlando dei tanti infortuni che hanno colpito la squadra, Gasperini ha evidenziato l’assenza prolungata di giocatori chiave come Scalvini e Scamacca, oltre ai problemi di Cuadrado, Posch e Sulemana. “Quest’anno siamo riusciti a recuperare Cuadrado dopo due anni difficili, e anche Toloi sta trovando continuità. Ma questi infortuni hanno pesato”.
Il futuro e il rinnovo
Infine, sul tema del suo futuro, Gasperini ha lasciato aperti tutti gli scenari: “C’è tempo per il rinnovo. So cosa mi ha dato la gente di Bergamo, ma se dovesse esserci bisogno di un cambiamento, lo farò senza problemi”.
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