Il tecnico nerazzurro Gasperini respinge le critiche dopo la sconfitta di Firenze: “Nessun crollo, siamo in piena corsa Champions”
Alla vigilia della sfida contro la Lazio, Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa, affrontando diversi temi legati al momento dell’Atalanta e al finale di stagione. Il tecnico ha voluto subito ridimensionare le critiche ricevute dopo la sconfitta con la Fiorentina: “A Firenze si può perdere. Sento parlare di crollo, ma non sono d’accordo. Arrivavamo da buone prestazioni contro Juventus e Inter, e siamo ancora terzi in classifica. Mancano otto partite, cinque delle quali in casa. È una situazione molto positiva”.
Gasperini ha sottolineato come le valutazioni mediatiche non sempre rispecchino il clima reale: “I tifosi sono sempre stati vicini, lo stadio è sempre pieno e l’entusiasmo non è mai mancato. L’Atalanta ha costruito aspettative alte, ma dobbiamo capire se questa è la normalità o qualcosa di straordinario”.
Parlando della Lazio, avversario di domani, Gasperini ha riconosciuto il valore della squadra di Sarri: “È una squadra forte, con tante soluzioni e un buon percorso anche in Europa. All’andata abbiamo sofferto nel primo tempo, poi abbiamo reagito. Domani sarà una sfida aperta, tra due squadre con valori simili. Servirà determinazione e mentalità”.
Sulla corsa Champions, il tecnico ha evitato pronostici: “Con otto gare da giocare può succedere di tutto, ci si può trovare sia in alto che in basso. Ma le cinque partite in casa devono pesare. Finora il fattore campo non ha fatto la differenza, ma ora può essere decisivo”.
Un passaggio è stato dedicato anche al docu-film sull’Atalanta, recentemente presentato: “È stato emozionante, racconta una settimana incredibile e due finali. Ciò che emerge è la compattezza del gruppo. Siamo sempre stati una squadra vera, e lo spogliatoio è stato fondamentale per i risultati ottenuti”.
Riguardo alla condizione dei singoli, Gasperini ha ammesso un calo nel reparto offensivo: “Davanti siamo un po’ calati per qualche acciacco. De Ketelaere non può sempre mantenere lo stesso rendimento, ma ora serve ritrovare efficacia”.
Infine, ha scherzato sul suo ritorno in panchina dopo la squalifica: “Torno io, ma è molto più importante il rientro di Ederson. Guardare la partita dalla tribuna non è mai piacevole”.
PROBABILI FORMAZIONI DI ATALANTA-LAZIO