La Fiorentina anticipa i riscatti di Bove, Gosens, Adli e Cataldi, investendo 32 milioni per confermare i protagonisti di un avvio di stagione da vertice.
La Fiorentina si prepara a confermare la fiducia nei giocatori arrivati in estate con la formula del prestito con diritto di riscatto. L’ottimo avvio di campionato della squadra, guidata da Raffaele Palladino, ha spinto il presidente Rocco Commisso a considerare l’idea di esercitare i riscatti in anticipo. Dopo una breve fase di adattamento ai dettami del nuovo tecnico, i viola hanno trovato il giusto equilibrio, posizionandosi al secondo posto in classifica, a pari merito con Inter, Lazio e Atalanta, a soli due punti dal Napoli capolista.
Secondo *La Gazzetta dello Sport*, il primo riscatto sarà quello di Edoardo Bove. Il centrocampista, arrivato dalla Roma, sarebbe stato riscattato a fine stagione al raggiungimento del 60% delle presenze, ma l’impatto positivo ha convinto la società a investire subito 10,5 milioni di euro per assicurarsi il giocatore.
Non è solo Bove a essere nei piani della Fiorentina. Altri tre giocatori sono pronti a essere riscattati: Robin Gosens, Yacine Adli e Danilo Cataldi. L’esterno ex Inter e Atalanta richiederebbe un investimento di 7,5 milioni di euro, mentre il cartellino di Adli, arrivato dal Milan, costerebbe 10 milioni. Per Cataldi, ex Lazio, il club spenderà 4 milioni di euro.
In totale, la Fiorentina è pronta a investire 32 milioni per confermare quattro elementi chiave, non solo per il presente ma anche per costruire un futuro competitivo. La strategia del club riflette la volontà di consolidare il proprio status tra le grandi del campionato e mantenere alta la qualità della rosa.