Il direttore sportivo viola Pradè, fa il punto a fine stagione: conferme, addii e strategie di mercato tra il futuro di Kean e De Gea.
Il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, ha fatto il punto sul futuro del club nella conferenza stampa di fine stagione, toccando temi chiave come il mercato, le conferme e la programmazione tecnica.
“Non ci sarà una rivoluzione come l’anno scorso, vogliamo mantenere una base solida di 12 giocatori”, ha dichiarato, sottolineando la volontà di dare continuità al progetto.
Tra le priorità, la permanenza di Moise Kean: “Vogliamo tenerlo, ma la decisione finale spetta al giocatore”, ha spiegato, lasciando intendere che il club è pronto a fare la sua parte.
Fiducia anche nel rinnovo di David De Gea: “C’è un’opzione, ma vogliamo andare oltre e prolungare il contratto”, ha detto Pradè, che ha poi annunciato il mancato riscatto di Zaniolo, Colpani e Folorunsho, mentre Fagioli e Gosens resteranno in viola.
Nessun dubbio sul nuovo allenatore: “Palladino è la nostra scelta, crediamo nel suo lavoro e nel suo modo di interpretare il calcio”. Pradè ha anche risposto alle critiche ricevute dai tifosi: “Comprendiamo l’insoddisfazione, ma dobbiamo trasformarla in qualcosa di positivo, in passione”.
Infine, ha ribadito l’importanza della Conference League per la crescita della squadra e ha confermato la volontà di rinforzare la rosa nei ruoli scoperti: “Cerchiamo un vice per Kean e uno per Dodo, vogliamo essere pronti su tutti i fronti”.