Il tecnico parmigiano Stefano Pioli è pronto a tornare sulla panchina viola: decisiva la scadenza fiscale del 2 luglio in Arabia Saudita
Il ritorno di Stefano Pioli alla Fiorentina non è più una semplice suggestione di mercato, ma una realtà ormai definita, in attesa solo dell’annuncio ufficiale. Come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, l’accordo tra il tecnico parmigiano e il club di Rocco Commisso è già stato raggiunto, ma l’ufficialità dovrà attendere ancora qualche settimana. Il motivo? Il contratto attualmente in essere tra Pioli e l’Al-Nassr, club saudita con cui il mister è legato fino al 2027.
Il nodo principale riguarda la scadenza del 2 luglio, data entro la quale Pioli dovrà rispettare la residenza fiscale in Arabia Saudita. Solo dopo quel giorno potrà essere formalizzato il suo ritorno in Italia senza incorrere in complicazioni legate al regime fiscale. Una questione tecnica, ma determinante, che ha imposto al club viola e all’allenatore un’attesa forzata, nonostante la volontà reciproca di iniziare subito un nuovo ciclo.
L’ex tecnico del Milan – con cui ha conquistato lo Scudetto nel 2022 – ha già dato la sua parola alla società toscana, rifiutando anche l’eventuale chiamata della Nazionale italiana, che avrebbe potuto rappresentare un ostacolo concreto. La sua determinazione nel mantenere l’impegno preso con la Fiorentina ha convinto la dirigenza e rassicurato l’ambiente.
Il ritorno di Pioli a Firenze avverrà a distanza di sei anni dalla sua ultima esperienza in viola, chiusa nel 2019. In questi giorni, i contatti tra le parti sono stati frequenti e costanti, con l’obiettivo di definire ogni dettaglio in vista della prossima stagione. Resta da risolvere la questione legata alla rescissione consensuale con l’Al-Nassr, ma i segnali sono tutti positivi.
La tifoseria viola, intanto, attende con entusiasmo il ritorno di un tecnico che conosce bene l’ambiente e che, grazie alla sua esperienza e al suo profilo internazionale, potrebbe rappresentare la figura giusta per rilanciare le ambizioni del club. La fumata bianca è solo questione di tempo: il countdown verso il nuovo inizio è ufficialmente partito.