Nicolò Fagioli si presenta alla Fiorentina: entusiasmo per la nuova avventura, fiducia nelle idee di Palladino.
Nicolò Fagioli è stato l’ultimo colpo di mercato della Fiorentina, arrivato dalla Juventus in prestito con obbligo di riscatto. Il centrocampista ha scelto la maglia numero 44 e questo pomeriggio è stato ufficialmente presentato ai media. Durante la conferenza stampa, ha raccontato le emozioni del trasferimento e le sue prime impressioni sulla nuova avventura in viola.
Una trattativa lunga e un futuro tutto da scrivere
Fagioli ha ammesso che il suo arrivo alla Fiorentina non è stato semplice: “È stata una trattativa complicata, fino all’ultimo non sapevo come sarebbe andata a finire”. Il centrocampista ha rivelato che anche il Marsiglia lo aveva cercato, ma alla fine ha scelto Firenze, anche grazie ai consigli di Dusan Vlahovic, ex viola e suo compagno alla Juventus: “Mi ha detto che si sta benissimo qui”.
L’ex juventino ha parlato anche delle chiamate ricevute prima del trasferimento: “Palladino mi ha spiegato la sua idea di calcio e mi ha convinto a venire qui. Con Allegri ho avuto un rapporto speciale, la sua telefonata è stata come quella di un padre, mi ha chiesto se fossi felice di questa scelta”. Su Luciano Spalletti, attuale CT della Nazionale, ha dichiarato: “Mi ha fatto piacere vederlo contro l’Inter, ma non abbiamo parlato di calcio”.
Fagioli ha poi descritto i suoi punti di forza: “La tecnica e la visione di gioco sono i miei pregi, mentre devo migliorare nel colpo di testa e nella concentrazione per 90 minuti”. Sul suo ruolo in campo, si è detto pronto a giocare sia in un centrocampo a due che a tre, lasciando che le scelte spettino al mister: “Chi merita giocherà”.
Prime impressioni a Firenze e rapporto con Kean
Il centrocampista ha raccontato di essersi ambientato subito nella nuova squadra: “Mi sono trovato benissimo, il gruppo è straordinario e mi sento a mio agio”. Parlando di Moise Kean, suo ex compagno alla Juventus, ha detto: “Lo conosco da 14 anni, sta facendo una stagione straordinaria e mi ha parlato da leader”.
Obiettivi e crescita personale
Infine, Fagioli ha parlato della sua crescita e della scelta di lasciare la Juventus: “Avevo bisogno di giocare, sono felice che la Fiorentina abbia puntato su di me”. Non sente la pressione di essere uno degli acquisti più importanti del mercato viola e guarda con entusiasmo a questa nuova esperienza.
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