Il tecnico spagnolo Fabregas, accostato ai nerazzurri per il dopo Inzaghi, ribadisce la sua fedeltà al club lariano
Dopo le parole del presidente Mirwan Suwarso, anche Cesc Fàbregas ha parlato pubblicamente da Londra, a margine del festival SxSw London, confermando la sua volontà di proseguire il cammino con il Como e, di fatto, chiudendo le porte all’Inter, che nelle ultime ore aveva pensato a lui come possibile successore di Simone Inzaghi.
“Ho iniziato con questo club perché pensavo a un progetto a lungo termine – ha dichiarato Fàbregas, come riportato da la Repubblica –. Non voglio finire la mia carriera in un club dove c’è un progetto per uno o due anni, e poi termina tutto. Credo molto nel progetto del Como”.
LE PAROLE DI FABREGAS
Parole nette, che confermano il forte legame del tecnico spagnolo con l’ambiente lariano, dove ha iniziato il suo percorso da allenatore dopo un breve periodo da calciatore. “Sono arrivato qui da giocatore e sono molto, molto felice, perché qui posso lavorare nel modo che voglio. Abbiamo gli stessi obiettivi e la stessa ambizione”.
Fàbregas ha poi sottolineato il rapporto di fiducia con la proprietà: “Il presidente mi permette di lavorare come voglio, nel modo in cui vedo le cose. Fortunatamente condividiamo la stessa visione, lo stesso obiettivo: arrivare il più in alto possibile”.
Nonostante il Como sia ancora una realtà emergente, il tecnico è convinto del potenziale del club: “Siamo ancora un piccolo club, in una piccola città, ma con grandi, grandissime ambizioni per il futuro. Insieme siamo diventati davvero una buona squadra”.
Le parole di Fàbregas sembrano così spegnere le voci di un possibile approdo all’Inter, che sta valutando diversi profili per la panchina dopo l’addio di Inzaghi. L’ex campione di Arsenal, Barcellona e Chelsea, invece, sembra deciso a proseguire il suo percorso di crescita tecnica a Como, puntando a costruire qualcosa di duraturo in riva al lago.