Finisce 2-0 per la Roma il big match dell’8° giornata di Serie A tra Roma e Napoli. Giallorossi spietati, padroni del campo ed in stato di grazia, tramortiscono il Napoli con un super Pjanic. Il centrocampista bosniaco fa un gol per tempo. Il primo, nell’ultimo minuto di recupero, con una magistrale punizione. Il secondo, al 26′ della ripresa su rigore. Napoli che viene tradito nei suoi uomini chiave, soprattutto dal suo capitano Cannavaro, che si fa espellere concedendo il penalty del 2-0 giallorosso. Azzurri poco cinici, sprecano due grandi occasioni nel primo tempo con Pandev ed Insigne.
“Speriamo che l’expolit continui”. Così si presentava Garcia nella conferenza stampa della vigilia. E la sua Roma non lo tradisce, continuando la sua fuga con l’ottavo re di Roma, Pjanic. Grazie alla doppietta del bosniaco, la Roma fa 8 su 8. Non è ancora scudetto, ma questa vittoria vale tantissimo.
PRIMO TEMPO
Tanta, tantissima Roma nei primi 45 minuti. Eppure le occasioni più clamorose le ha il Napoli. Gli azzurri sprecano tutto prima con Pandev che si fa ipnotizzare da De Sanctis, poi con Insigne, che trova solo il palo. Di fatto il Napoli si riduce a questi due momenti. La Roma domina, gioca bene, crea molto ma spreca con Gervinho e Florenzi. Le due ali giallorosse spingono con intensità, ma sono poco lucidi sotto porta. La prematura uscita del capitano Francesco Totti (problema muscolare per lui) sembra far smarrire la Roma, che nei minuti finali sembra sbandare, per poi riprendersi nell’ultimo minuto di recupero con una punizione semplicemente stupenda di Pjanic. Il bosniaco disegna un arcobaleno, battendo nettamente Reina. 1-0 meritatissimo per la Roma.
SECONDO TEMPO
Le defezioni colpiscono entrambe le squadre. Il Napoli, già nel primo tempo perde Britos, che lascia il posto a Cannavaro, protagonista in negativo per la sua squadra. La Roma invece, oltre a Totti, nei primi minuti della ripresa perde anche Gervinho, fermato anche lui da un problema muscolare. Il Napoli gestisce palla, col solito palleggio spagnolo, stavolta meno efficace che nelle precedenti partite. Benatia e Castan sono un muro insormontabile per Pandev prima e Higuain poi. De Rossi detta legge a centrocampo, coadiuvato da Strootman e Pjanic. Il Napoli di fatto perde il match proprio a centrocampo, con Inler ed Hamsik anonimi per tutti i 90 minuti. Il fattore in più per la Roma, è inaspettatamente Marco Borriello, entrato nel primo tempo al posto di Totti. Il centravanti fa a sportellate con tutti, facendo salire una squadra troppo propensa a difendere che ad attaccare. Grazie ad un suo gran movimento, che fa entrare in tilt Cannavaro, arriva il 2-0 per la Roma: Cannavaro trattiene in area Borriello, rigore e seconda ammonizione per il centrale azzurro. Pjanic dagli 11 metri non sbaglia e chiude di fatto il match.
Roma troppo forte, che sembra non mostrare punti deboli. Ogni reparto sembra funzionare alla perfezione. Il Napoli paga la pausa per la nazionale, con molti giocatori stanchi e fuori forma. La strada per lo scudetto è ancora lunga, ma gli azzurri adesso scivolano a -5.
IL TABELLINO
ROMA-NAPOLI 2-0
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Dodò; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi (36′ st Marquinho), Totti (33′ Borriello), Gervinho (13′ st Ljajic). A disp.: Skorupski, Lobont, Torosidis, Burdisso, Romagnoli, Taddei, Bradley, Ricci, Caprari. All.: Garcia
Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Britos (45′ Cannavaro), Mesto; Inler (38′ st Dzemaili), Behrami; Callejon, Hamsik, Insigne; Pandev (23′ st Higuain). A disp.: Rafael, Colombo, Armero, Fernandez, Radosevic, Mertens, Zapata. All.: Benitez
Arbitro: Orsato
Marcatori: 48′ Pjanic, 26′ st rig. Pjanic
Ammoniti: Pjanic, Benatia (R), Pandev, Inler (N)
Espulsi: 25′ st Cannavaro (N) per doppia ammonizione