Zanetti sprona i suoi alla vigilia dello scontro salvezza: “Serve lucidità e coraggio, il gruppo è unito e pronto a dare tutto per restare in Serie A”
L’Hellas Verona è atteso all’ultima, decisiva battaglia della stagione. Al Castellani di Empoli, i gialloblù si giocano la permanenza in Serie A: basta un punto per festeggiare la salvezza, ma anche in caso di sconfitta il destino potrebbe sorridere, a seconda dei risultati delle rivali. L’imperativo, però, è chiaro: niente calcoli, solo massima concentrazione.
Alla vigilia del match, il tecnico Paolo Zanetti ha parlato in conferenza stampa, trasmettendo fiducia e determinazione: “Siamo a un passo dall’obiettivo, ci siamo arrivati con il lavoro e ora dobbiamo centrare la grande impresa. Non possiamo permetterci distrazioni, dobbiamo pensare solo a noi stessi e a dare tutto in campo”.
Zanetti ha evidenziato i progressi della squadra, sottolineando come l’atteggiamento sia tornato quello giusto: “Quando abbiamo pensato di aver già fatto abbastanza, le prestazioni ne hanno risentito. Ma a Como ho rivisto il Verona che voglio: concentrato, affamato, pronto alla lotta”.
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Il tecnico ha confermato qualche dubbio di formazione, con Montipò a rischio per un problema muscolare e Daniliuc influenzato, ma ha ribadito la fiducia in chiunque scenderà in campo: “Giocherà chi sta meglio, non possiamo permetterci di pensare ai singoli. Chi entra dalla panchina può essere decisivo, come spesso accaduto”.
Zanetti ha poi parlato del valore del gruppo, elogiando la vecchia guardia e chi, pur giocando meno, ha dato un contributo fondamentale: “Questo è un gruppo vero, che ha superato tante difficoltà. Domenica non giochiamo solo per noi, ma per una città, una tifoseria, uno stemma. Serve cuore, appartenenza, spirito Hellas”.
Sui singoli, il tecnico ha preferito non sbilanciarsi, pur riconoscendo che diversi giocatori meritano una soddisfazione personale: “Non abbiamo un bomber da doppia cifra, ma tanti che hanno dato tutto. Sarebbe bello che qualcuno di loro fosse decisivo in una giornata così importante”.
Infine, un pensiero all’ambiente Hellas: “Qui ho trovato il miglior contesto in cui abbia mai lavorato. Tifoseria incredibile, struttura ideale, stimoli continui. Ora dobbiamo chiudere il cerchio: è stato un anno difficile, ma può diventare indimenticabile”.
PROBABILI FORMAZIONI EMPOLI-VERONA