Di Francesco elogia il carattere del Venezia: “Peccato per il 3-2 annullato, ma i ragazzi hanno reagito bene. Sento la fiducia della proprietà, stiamo lavorando per migliorare”.
Eusebio Di Francesco, tecnico del Venezia, ha commentato a DAZN il pareggio contro il Como, mostrando equilibrio tra rammarico e soddisfazione per la prestazione dei suoi. “Noi e il Como non possiamo parlare di fortuna, viste le situazioni avverse delle ultime partite. Dispiace non aver vinto, l’autogol ci ha tagliato le gambe nonostante il vento a favore. Tuttavia, voglio fare i complimenti ai ragazzi: dopo l’1-2 non si sono abbattuti e hanno continuato a giocare, creando occasioni per ribaltare nuovamente il risultato”.
Di Francesco ha sottolineato l’importanza di lavorare sull’aspetto emotivo della squadra: “Restare ancorati al presente, senza farsi condizionare dagli episodi, è fondamentale. Peccato per il 3-2 annullato, Nicolussi Caviglia avrebbe meritato una gioia del genere per la sua prestazione. È un calciatore che ha avuto difficoltà all’inizio, a causa della poca continuità nelle precedenti stagioni, ma ora lo vedo sacrificarsi in fase difensiva. Credo che si esprima meglio in un centrocampo a due: non è un classico play di costruzione, ma ha qualità importanti che stiamo cercando di valorizzare”.
Sul suo futuro alla guida del Venezia, Di Francesco ha risposto con trasparenza: “Penso di essere una persona intellettualmente onesta. Se avessi percepito scetticismo intorno a me, mi sarei fatto da parte. Invece sento il sostegno della proprietà e della dirigenza. Ci sono difficoltà, è chiaro, ma stiamo lavorando per correggere i difetti. Sono sempre più convinto della scelta fatta in estate e del dialogo costante con il club”.
Il tecnico ha concluso evidenziando la fiducia nel progetto e nella crescita del gruppo, nonostante i momenti complessi: “Stiamo costruendo una squadra capace di reagire e migliorare, anche partendo dagli errori. Questo percorso richiede pazienza, ma sono sicuro che porterà risultati”.