Fra i posticipi domenicali spicca Milan-Lazio, sfida a viso aperto fra due squadre che dopo tanta amarezza hanno bisogno di rilanciarsi.
Filippo Inzaghi contro Pioli, due nuovi cicli a confronto: ancora un cantiere aperto il Milan, la Lazio si presenta invece già pronta dopo un mercato da protagonista. Con la “bomba” Fernando Torres appena ratificata, ed in attesa dei consueti colpi last minute di Galliani, i rossoneri devono fare subito i conti con le pesanti assenze di Montolivo e Pazzini – alle prese con problemi fisici e De Sciglio e Mexes squalificati, è subito emergenza in ogni reparto. Non mancano assenze anche in casa Lazio: dagli ormai consueti acciacchi di Marchetti, alla lungodegenza di Ederson, ma anche Onazi ancora in fase di recupero, Ciani ormai con le valige in mano e Pereirinha squalificato.
Milan – Nessun esperimento in vista per Filippo Inzaghi, malgrado la mancanza di uomini schiererà probabilmente il consueto 4-3-1-2 testato nell’arco del pre-campionato.
Diego Lopez bagnerà l’esordio a difesa dei pali milanisti, davanti a lui muoveranno Alex e Rami, in vantaggio su Bonera, mentre ai lati Abate ed Armero sono scelte obbligate. Mediana solida con De Jong diga centrale, affiancato da Poli e Muntari, con Honda a dirigere il gioco sulla trequarti. La coppia d’attacco sarà invece tutta fantasista: Menez-El Shaarawy, quest’ultimo chiamato all’anno del riscatto.
Lazio – Pochi dubbi per mister Pioli dopo la convincente prestazione col Bassano, più imbarazzo della scelta vista la rosa extra-large, sarà comunque 4-3-3 a trazione anteriore.
Berisha unica scelta obbligata, il blocco difensivo proposto dovrebbe essere lo stesso che ha giocato in Coppa Italia con Basta e Radu terzini, De Vrij e Cana centrali. Biglia riconquista il suo posto in mediana, ai suoi lati Parolo e Lulic. Tridente di spessore quello biancoceleste: Candreva e Keita esterni, Klose perno centrale.