De Siervo al Social Football Summit: tecnologia, diritti tv e riforma degli stadi per rilanciare la Serie A e competere a livello internazionale.
Oggi è iniziato il “Social Football Summit 2024” allo Stadio Olimpico di Roma, evento dedicato al futuro del calcio. Tra i protagonisti è intervenuto Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, che ha affrontato temi fondamentali come la modernizzazione degli stadi, la gestione dei diritti tv e il confronto con la Premier League.
De Siervo ha sottolineato il lavoro svolto negli ultimi cinque anni per riposizionare la Serie A sul mercato globale. “Abbiamo cambiato tutto, dalla struttura del calendario alla gestione dei vincoli legati alle competizioni internazionali e ai viaggi delle squadre. Il nostro obiettivo è rendere il campionato più competitivo, non solo rispetto alle altre leghe calcistiche, ma anche rispetto alle piattaforme di intrattenimento come Netflix e Amazon,” ha dichiarato.
L’AD ha elogiato i partner televisivi Sky e DAZN, definendoli essenziali per la crescita della Serie A. “Siamo il campionato che investe di più in tecnologia, dal VAR al fuorigioco semi-automatico. La qualità delle immagini ora è paragonabile a quella della Premier League, grazie alla centralizzazione della produzione a Lissone,” ha aggiunto, sottolineando l’importanza di migliorare gli stadi italiani.
Il gap con la Premier League, secondo De Siervo, è legato principalmente agli impianti. “Gli stadi italiani sono pieni, ma non ancora all’altezza degli standard europei. La riforma degli impianti è fondamentale, come dimostrano esempi virtuosi come lo stadio dell’Atalanta,” ha spiegato. Inoltre, ha evidenziato l’impatto positivo delle recenti iniziative del governo e del Ministro Abodi per ammodernare le infrastrutture sportive.
Guardando al futuro, De Siervo si è mostrato ottimista: “Il lavoro di impostazione è stato fatto. Ora dobbiamo colmare i gap, soprattutto sugli stadi e sui ricavi internazionali, per rilanciare definitivamente la Serie A.”