La Juventus valuta il futuro del difensore portoghese, rivelazione del mercato invernale: il Chelsea lo rivorrebbe, ma i bianconeri puntano a prolungare il prestito fino al Mondiale per club.
La Juventus sta riflettendo con grande attenzione sul futuro di Renato Veiga, uno dei protagonisti più sorprendenti e positivi della seconda parte di stagione. Il difensore portoghese, arrivato a gennaio in prestito dal Chelsea per una cifra di 4 milioni di euro (più 1,5 milioni legati a determinati bonus), si è rivelato un innesto prezioso e affidabile, tanto da essere considerato l’operazione più riuscita del mercato invernale bianconero. Tuttavia, l’assenza di un diritto di riscatto nell’accordo con il club inglese complica i piani di una sua eventuale permanenza a Torino, rendendo necessaria una certa dose di creatività da parte della dirigenza juventina.
Il tecnico dei Blues, Enzo Maresca, conosce bene il valore di Veiga e non ha mai nascosto la sua stima nei confronti del giovane centrale. Il prestito alla Juventus è stato concesso solo per via del momentaneo sovraffollamento nel reparto arretrato del Chelsea, e non per una reale volontà di cedere il giocatore. Anzi, l’idea di Maresca era proprio quella di mandarlo a farsi le ossa in un contesto competitivo, per poi ritrovarlo pronto e rodato in vista della prossima stagione in Premier League. Proprio per questo motivo, il tecnico italiano ha chiesto espressamente alla dirigenza londinese di non inserire alcuna clausola di riscatto nell’accordo con i bianconeri.
Ad oggi, per acquistare a titolo definitivo Renato Veiga, il Chelsea chiederebbe una cifra vicina ai 50 milioni di euro, una valutazione che la Juventus considera fuori portata, almeno nell’immediato. Da qui nasce l’ultima idea dell’entourage bianconero: proporre un prolungamento del prestito, almeno fino al termine del Mondiale per club, in programma nel 2025. Una soluzione che, almeno sulla carta, appare percorribile e che consentirebbe alla Juventus di continuare a beneficiare delle prestazioni del portoghese, rinviando l’eventuale trattativa per l’acquisto definitivo a un momento più favorevole, probabilmente verso la fine dell’estate.
Secondo quanto riportato da Tuttosport, la dirigenza juventina sarebbe già al lavoro per sondare la disponibilità del Chelsea a valutare questa opzione, con l’obiettivo di mantenere un profilo giovane, affidabile e già ben inserito nei meccanismi della squadra.