Antonio Conte analizza la sfida contro la Roma: “Squadra forte e in crescita, servirà massima attenzione”. Sul mercato: “Abbiamo perso un campione, ma il gruppo sta dimostrando carattere e voglia di migliorare”.
Alla vigilia del match contro la Roma, Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa dal centro tecnico di Castel Volturno, affrontando temi legati alla partita, al mercato e alla crescita della squadra. Il tecnico del Napoli ha sottolineato l’importanza della sfida e la qualità dell’avversario: “La Roma è una squadra forte, ha giocatori di alto livello e un’ottima organizzazione. Arrivano da sette vittorie consecutive in casa tra campionato ed Europa League, con 23 gol segnati e solo 3 subiti. Dovremo essere attenti e preparati”.
Il mercato e la perdita di un campione
Interrogato sul mercato, Conte ha ribadito la sua posizione: “Dissi che il mercato doveva restituire lo stesso livello. Abbiamo perso un giocatore importante e non è stato sostituito. Non voglio buttare fumo negli occhi: Kvara è stato venduto per 70-75 milioni e non abbiamo preso nessuno per rimpiazzarlo”. Tuttavia, il tecnico ha elogiato la crescita della squadra: “Abbiamo gli stessi punti dello scorso anno, merito dei ragazzi che lavorano duramente. Anche con un organico numericamente ridotto e qualche infortunio, stanno dimostrando grande voglia di migliorare”.
La mentalità del gruppo e la sfida tattica contro la Roma
Conte ha evidenziato il valore del collettivo: “Vedo nei ragazzi la mentalità giusta, pensano al ‘noi’ e non all’io’. Questo è fondamentale per la crescita del gruppo”. A livello tattico, il tecnico ha avvertito la squadra sulla pericolosità della Roma in contropiede: “Quando attacchi squadre come la Roma devi essere pessimista e prepararti alla perdita del pallone. Hanno giocatori come Dybala, Pellegrini, Angelino e Dovbyk che possono fare la differenza”.
Il futuro del Napoli e il mercato delle big
Sul progetto Napoli, Conte ha spiegato le difficoltà economiche rispetto ai top club: “Il mercato del Napoli non sarà mai quello delle big, ci sono parametri economici da rispettare. Non possiamo fare la voce grossa, ma dobbiamo lavorare con testa bassa e determinazione”.
La gestione della rosa e lo spirito di squadra
Infine, Conte ha sottolineato l’importanza dello spirito di sacrificio: “Vedere Simeone che mette a rischio la propria faccia o Politano che lotta fino all’82’ sono segnali importanti. Il gruppo sta crescendo e la squadra sta imparando a lavorare per il collettivo”.