Il tecnico del Como elogia la forza dell’Inter ma sprona i suoi: ‘Serve personalità, vogliamo imporre il nostro gioco e chiudere la stagione con una grande prestazione”
Alla vigilia dell’ultima partita di campionato, Cesc Fàbregas ha parlato in conferenza stampa con grande lucidità e ambizione. Il Como, protagonista di una stagione sorprendente, affronterà l’Inter in casa in una sfida che si preannuncia affascinante e complicata. Il tecnico spagnolo ha elogiato apertamente i nerazzurri: “Dobbiamo essere molto attenti, perché loro sono fortissimi sulle fasce. Per me, l’Inter è la squadra più forte della Serie A e una delle migliori in Europa”, ha dichiarato Fàbregas, consapevole del valore dell’avversario ma determinato a chiudere la stagione con una prestazione di livello.
Il Como non vuole limitarsi a difendersi. L’obiettivo, come sottolineato dallo stesso allenatore, è quello di scendere in campo con personalità e coraggio: “Non dobbiamo subire il loro gioco, ma cercare di imporre il nostro. L’Inter ha una rosa incredibile, ma proveremo a metterla in difficoltà. Daremo tutto per cercare di vincere”.
L’Inter di Simone Inzaghi, ancora in corsa per lo scudetto e con la finale di Champions League alle porte, arriverà al Sinigaglia con grande motivazione. Fàbregas, però, non crede che i nerazzurri possano essere distratti dagli impegni futuri: “Non penso che penseranno alla finale o alla gara con il Napoli. Sono una squadra matura, con un allenatore tra i migliori in Italia”.
La gara di domani sarà anche l’occasione per salutare due figure simboliche del Como: Reina e Iovine. “Reina merita di giocare, mi ha dato tanto sia in campo che fuori. Iovine è sempre stato positivo, un esempio per tutti. Vedremo se ci sarà spazio per loro, ma il cuore mi dice di sì”, ha detto Fàbregas con emozione.
Infine, un commento sul futuro di Nico Paz, una delle rivelazioni della stagione: “Per ora è un nostro giocatore. Non sappiamo se andrà al Mondiale per Club con il Real Madrid, ma con loro abbiamo un ottimo rapporto. Ci interessano anche altri giovani della loro rosa. Qui i ragazzi crescono e trovano spazio, è un messaggio importante per i grandi club”.