Il tecnico spagnolo Fabregas alla vigilia della sfida contro il Milan: “Affrontiamo una grande squadra, ma voglio personalità dai miei. Cutrone? Scelte tecniche, ma conta per noi”
Alla vigilia della sfida contro il Milan, il tecnico del Como, Cesc Fabregas, ha presentato la partita in conferenza stampa, sottolineando l’importanza della mentalità e dell’approccio contro un avversario di altissimo livello.
Affrontare il Milan con personalità
Fabregas sa che il Como dovrà dare il massimo per affrontare una squadra che segna tanto e ha una grande esperienza: “Il Milan è una squadra abituata alla Champions League e segna spesso nei finali di gara. Per noi è il primo anno in Serie A e stiamo ancora migliorando. È più una questione di tempo che di qualità”.
L’allenatore spagnolo ha poi ribadito quanto sia importante l’atteggiamento dei giocatori: “Giocheremo con coraggio e personalità, altrimenti non possiamo mettere in pratica il nostro calcio”.
Rosa finalmente al completo
Per la prima volta in stagione, il Como potrà contare su tutta la rosa, inclusi gli ultimi recuperati: “Ora ho 26 giocatori a disposizione, è una grande notizia. Anche Sergi Roberto è rientrato, anche se non tutti sono pronti per 90 minuti”.
Questo permetterà a Fabregas di avere più soluzioni tattiche e di gestire meglio i cambi, un aspetto fondamentale nel calcio moderno.
Entusiasmo e legame con la tifoseria
L’entusiasmo attorno al Como è palpabile e il tecnico lo sente: “A Roma ho visto tantissimi tifosi che hanno perso la voce per sostenerci. Dipende da noi trascinarli con le nostre prestazioni. Domani a San Siro saranno in tanti, ed è una grande soddisfazione”.
Fabregas ha anche parlato con orgoglio del percorso del club: “Quando sono arrivato è stata una sorpresa anche per me. Da giocatore avrei voluto dare di più, ma il fisico non me lo ha permesso. Ho visto la crescita del club e ne sono orgoglioso. È normale avere alti e bassi, ma è così che si diventa una squadra forte, come ha fatto l’Atalanta”.
Il caso Cutrone e le scelte tattiche
Su Cutrone, che ha trovato meno spazio, Fabregas ha chiarito: “Non gioca per scelta tecnico-tattica. Ha fatto bene contro Fiorentina e Napoli, ma con la Roma ho preferito altre soluzioni. Con il Venezia serviva attaccare la profondità e ho optato per Douvikas”. Il tecnico ha comunque ribadito che Cutrone è un giocatore importante per il Como.
Sguardo alla Champions e ispirazioni tattiche
Fabregas ha seguito le gare di Champions League con grande attenzione: “Liverpool-PSG è stata la più bella. Ho visto tanti movimenti dei terzini che ci ispirano”. Sul campionato spagnolo, ha scommesso sul Barcellona: “Xavi è un grande allenatore”.
PROBABILI FORMAZIONI MILAN-COMO