Il Napoli è a un passo dal secondo posto: basterà battere il Frosinone già retrocesso fra una settimana per tornare in Champions League. Higuaín e Callejón segnano nei primi venti minuti, poi Bruno Peres riapre per il Torino al 66' per via di un errore grossolano di Reina.
Il Napoli vince una partita molto delicata dopo la vittoria della Roma in mattinata contro il Chievo. Campo ostico quello dei granata, ma ci pensa Gonzalo Higuaín che sale a trentatré gol in campionato e avvicina il grande Gunnar Nordahl a quota trentacinque. Maurizio Sarri sente l'odore della Champions League ma deve ancora aspettare per poterci arrivare per la prima volta in carriera: c'è ancora l'ostacolo Frosinone da superare.
PRIMO TEMPO
Il Napoli si presenta superiore sul campo del Torino. Al 12' è Gonzalo Higuaín a sbloccare con una rasoiata di destro a giro da poco dentro l'area che spiazza Padelli, su bell'assist di Hamšík a seguito di un'uscita sbagliata di Jansson. Nordahl è vicino a essere raggiunto, mancano solo due gol. Pochi minuti dopo arriva il raddoppio da una disattenzione difensiva degli uomini di Ventura, Hamšík affonda in area dalla sinistra, trova José Callejón solo sotto porta e con un piatto destro semplice lo spagnolo sigla il secondo gol. Il Napoli spreca altre occasioni d'oro ma tutto sommato a Sarri piace questo carattere visto nel primo frangente di gara, dove il Torino non si rende quasi mai pericoloso e sbaglia tanto.
SECONDO TEMPO
Torino che prende coraggio solo grazie a Bruno Peres, autore dell'unico tiro in porta di questa ripresa. Filtrante alto di Vives in profondità per il brasiliano, tocco sporco per un pallonetto non brillante ma Reina che esce troppo dai pali e commette un errore, perché riesce solo a sfiorare e il pallone si insacca. Il Torino ci crede, non vuole la seconda sconfitta dopo il cambio di nome allo stadio, ma nemmeno l'ingresso di Immobile cambia le carte in tavola e dopo un lungo recupero, con annessa espulsione di Vives per doppio giallo, la partita vede il Napoli vincitore.
Tre punti importanti che segnano una Champions molto vicina. Il Frosinone è già in Serie B quindi mai dire mai, le piccole sono sempre state imprevedibil e cattive negli ultimi anni contro gli azzurri ma il passo più importante è stato fatto.
(Immagine presa da www.gazzetta.it)