Scoppia il caso Di Natale in casa Udinese. Già ieri erano uscite le prime voci su un possibile diverbio tra il capitano dei friulani e Guidolin. Oggi c’è stata la conferma: Antonio Di Natale non è stato nemmeno convocato per la partita di domani contro il Genoa.
Non è ancora ben chiaro cosa sia successo al centro di allenamento della squadra friulana, diverse sono le ipotesi: una, forse la più accreditata, parla di un diverbio a inizio allenamento, riguardante probabilmente il ruolo che il capitano bianconero avrebbe dovuto coprire in campo; Guidolin gli avrebbe proposto di arretrare il suo raggio d’azione giocando come seconda punta e di tutta risposta Di Natale avrebbe risposto in maniera seccata e scortese, aggiungendo inoltre che non c’è l’avrebbe fatta (fisicamente si intende).
Dopo questo “scambio di opinione” Totò avrebbe deciso addirittura di non allenarsi. (il condizionale resta d’obbligo).
La seconda ipotesi riguarda invece uno scontro verbale avvenuto negli spogliatoi, una volta terminato l’allenamento, dove Di Natale avrebbe preso a male parole il suo allenatore mancandogli pure di rispetto.
Guidolin quest’oggi si è presentato regolarmente in sala stampa, cercando di gettare un po’ di acqua sul fuoco, dichiarando che è stato un diverbio come tra un padre e suo figlio e che tutto tornerà anche meglio di prima, come successe tempo addietro con una altro senatore della squadra: Domizzi.
L’allenatore friulano, nonostante questo tentativo di riappacificare l’ambiente, non ha convocato il suo numero 10 volendo forse così dare l’esempio per una squadra con i nervi scoperti, decidendo così di rinunciare alla punta di diamante dei suoi e al suo giocatore di maggior talento.
Aggiungiamo inoltre, tesi puramente personale, che la possibile causa di questo malumore dell’attaccante napoletano sia la scarsa competitività del club, che dopo aver venduto (come sempre in estate, ma forse quest’anno troppo) non ha saputo ricostruire a dovere, lasciando come unico obiettivo per l’Udinese una salvezza tranquilla, salvo nuovi miracoli da parte di mister Guidolin.
Samuele Zaboi
Foto da: www.gazzetta.it