Il tecnico del Bologna Italiano invita a mantenere alta la concentrazione in vista della sfida contro l’Inter domenica.
Alla vigilia della sfida di cartello contro l’Inter, in programma domani alle ore 18 al Dall’Ara, il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano ha presentato la gara in conferenza stampa da Casteldebole. Il focus è chiaro: reagire dopo il passo falso contro l’Atalanta e continuare a inseguire il sogno europeo.
«Mi piacerebbe si parlasse di treno per l’Europa e non solo di Champions League – ha esordito Italiano –. L’obiettivo del Bologna è entrare in Europa, poi vedremo quale coppa. Se sarà Champions, sarà un capolavoro. Ma serve pensare partita per partita, senza ossessioni». Il tecnico ha archiviato la sconfitta di Bergamo, sottolineando come in quelle zone di classifica serva continuità e reazione immediata.
Sull’approccio contro l’Inter, Italiano ha chiesto una prestazione di grande attenzione e intensità: «A Bergamo siamo partiti male, sui primi due gol dovevamo fare meglio. Contro l’Inter servirà una gara perfetta, loro hanno qualità in ogni reparto e sanno punire ogni errore. Speriamo siano un po’ stanchi dalle tante partite, ma noi dovremo essere pronti dal primo all’ultimo minuto».
Per quanto riguarda l’infermeria, ci sono aggiornamenti importanti: «Odgaard sta bene al 95%, mentre Castro è ancora al 50%. Skorupski ha ripreso ad allenarsi, Calabria e Ferguson stanno migliorando, ma sono ancora a parte. Casale ha ancora fastidio, ma potrebbe tornare per la prossima».
Italiano ha poi parlato delle possibili alternative tattiche, elogiando la prestazione di Ndoye nel ruolo di sottopunta: «Ci ha dato imprevedibilità, può giocare in diversi ruoli. Con alcuni giocatori non al meglio, dobbiamo trovare nuove soluzioni».
Sul piano difensivo, il tecnico ha ammesso gli errori visti a Bergamo, ma ha ribadito la fiducia nel gruppo: «Abbiamo lavorato bene per mesi, una partita non cancella tutto. Ma contro l’Inter servirà attenzione massima».
Infine, un appello ai tifosi: «Il pubblico del Dall’Ara è sempre stato il nostro dodicesimo uomo. Domani servirà un ambiente caldo, compatto, che ci spinga per 90 minuti. In casa abbiamo sempre fatto grandi prestazioni, vogliamo continuare su questa strada».
La sfida contro la capolista sarà un banco di prova importante per le ambizioni europee del Bologna.
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