Bilancio 2023/24 del Bologna: ricavi in aumento a 103,8 milioni e perdita ridotta a 10,4 milioni, sostenuta dagli azionisti; nominato Luca Bergamini nel CdA.
L’assemblea degli azionisti del Bologna ha approvato il bilancio al 30 giugno 2024 e ha nominato Luca Bergamini come nuovo membro del Consiglio d’Amministrazione. La stagione 2023/24 si chiude con una perdita di 10,4 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai precedenti esercizi. I ricavi, esclusi i proventi da trasferimenti di calciatori, sono aumentati da 82,8 a 103,8 milioni di euro. Tra questi, i ricavi da biglietteria superano gli 8,6 milioni di euro, mentre quelli commerciali ammontano a circa 20,7 milioni, con un incremento di 2,7 milioni rispetto all’anno precedente. Le plusvalenze derivanti dalle cessioni dei diritti dei giocatori ammontano a 24 milioni di euro.
Il Bologna evidenzia un aumento del costo del lavoro, che raggiunge i 71 milioni di euro, dovuto anche ai premi di rendimento. Gli altri costi operativi rimangono stabili rispetto all’anno precedente. Il margine operativo lordo, esclusi gli ammortamenti, è positivo per 23,3 milioni di euro, in crescita rispetto ai 18,4 milioni dell’anno scorso. Tuttavia, il margine operativo netto, dopo ammortamenti per 30,3 milioni di euro, risulta negativo per circa 7 milioni di euro. Il risultato finale di perdita è stato coperto dall’azionista con versamenti in conto capitale.
Il valore dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori è di 91,8 milioni di euro, considerando ammortamenti e svalutazioni per 31,9 milioni. Il patrimonio netto societario ammonta a 19,9 milioni di euro, mentre la posizione finanziaria netta è negativa per 19,7 milioni di euro. Il bilancio riflette un consolidamento delle entrate e un’attenzione al controllo dei costi, segnale di una gestione in miglioramento.