Pedro regala la vittoria alla Lazio, Baroni esalta la squadra: “Abbiamo personalità e margini di crescita enormi”
La Lazio torna al successo in uno degli stadi più difficili d’Italia, imponendosi contro il Milan con un 2-1 ottenuto nei minuti finali. La squadra di Marco Baroni ha dimostrato carattere e maturità, sbloccando il match con Zaccagni prima di subire il momentaneo pareggio di Chukwueze. Nel recupero, un rigore trasformato da Pedro ha regalato tre punti preziosi ai biancocelesti.
Al termine della gara, Baroni ha analizzato la prestazione dei suoi in conferenza stampa, sottolineando l’importanza del successo: “Noi siamo una squadra che gioca con pulizia e personalità. Abbiamo speso molto nel primo tempo e ho dovuto fare due cambi forzati in difesa. Vecino è rientrato ed è fondamentale per noi. Il Milan ha fatto la sua partita, ma c’è tanta Lazio nella loro difficoltà: abbiamo cercato profondità e palleggio, mettendoli in difficoltà. Queste sfide ci permettono di crescere e alzare il livello”.
La Lazio è pronta per competere con le big?
Baroni è convinto che la squadra abbia margini di miglioramento importanti: “Siamo una bella squadra che gioca un bel calcio. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, ma devono credere di più in se stessi. Partite come questa devono dare fiducia e certezze per il futuro”.
Sul fronte infortuni, preoccupano le condizioni di Marusic, uscito acciaccato: “Ha una forte contusione al ginocchio, ma spero sia solo una botta. Vedremo nei prossimi giorni”.
La maturità della Lazio e il peso della narrazione
Alla domanda sulla percezione della Lazio, Baroni ha preferito concentrarsi sul percorso della squadra: “Non sta a me dare una narrazione diversa. Noi dobbiamo pensare partita per partita, senza sprecare energie guardando chi sta dietro. Siamo in un momento decisivo e non possiamo buttare via niente”.
Sulla questione dell’attaccante, ha difeso il lavoro collettivo: “Castellanos è il nostro centravanti ed è fondamentale, ma non voglio che chi gioca al suo posto si senta il peso di doverlo sostituire. La squadra deve lavorare per il gol, non il singolo giocatore”.
Infine, su Pedro, autore del gol vittoria, ha speso parole di grande stima: “Immenso, non solo come calciatore ma anche come uomo. Dà tanto alla squadra e ci aiuta a crescere”.
Per quanto riguarda la corsa all’Europa, Baroni non si lascia distrarre dalle altre squadre: “La sfida più bella è contro noi stessi, non contro gli altri”.
Sul piano tattico, ha confermato di aver previsto l’ingresso di Joao Felix e di aver risposto di conseguenza: “Per questo siamo passati al 4-3-3, schermando meglio il trequartista offensivo”.
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