Il giovane fantasista racconta la sua ascesa alla Roma, tra sfide, ispirazioni e l’amore dei tifosi.
Tommaso Baldanzi, giovane talento della Roma, ha condiviso il suo entusiasmo per la crescita personale e la carriera in un’intervista a Sky Sport Insider. “Mi sento molto bene, sto migliorando le mie prestazioni e voglio continuare così”, ha dichiarato, sottolineando il suo desiderio di incrementare gol e assist. Tuttavia, Baldanzi apprezza soprattutto il gioco di squadra e il divertimento con i compagni, elemento chiave del suo attuale percorso.
Il passaggio dall’Empoli alla Roma non è stato privo di sfide, ma Baldanzi si è adattato rapidamente. “I primi mesi sono stati di ambientamento, ma mi sono trovato bene con il gruppo e gli allenatori”, ha spiegato, evidenziando la rapidità con cui si è integrato in un ambiente completamente nuovo.
Essere allenato da Claudio Ranieri è un’esperienza che Baldanzi descrive con entusiasmo. “Ranieri ha saputo toccare le corde giuste, stimolando tutti noi. È un grande allenatore e siamo felici di aver trovato continuità”, ha affermato, riconoscendo l’impatto positivo del mister sulla squadra.
Un altro mentore importante per Baldanzi è stato Daniele De Rossi. “Mi ha dato tantissimo, portandomi alla Roma e aiutandomi a crescere. Mi ha migliorato come mezzala offensiva”, ha raccontato, esprimendo gratitudine per il supporto ricevuto.
Il rapporto con Paulo Dybala è un altro aspetto fondamentale della sua esperienza alla Roma. “Ho un bellissimo rapporto con Paulo, è una persona umile e bravissima. Imparo molto da lui e dagli altri campioni”, ha detto Baldanzi, sottolineando l’importanza di avere modelli da cui trarre ispirazione.
Con i compagni più giovani come Pisilli, Soule e Rensch, Baldanzi ha instaurato un legame speciale. “Abbiamo un bellissimo rapporto, il gruppo è molto unito. Anche i giocatori più famosi sono umili e ci divertiamo insieme”, ha spiegato, evidenziando l’armonia all’interno della squadra.
Ricordando i suoi inizi a Castelfiorentino, Baldanzi attribuisce al nonno l’amore per il calcio. “Mio nonno mi ha trasmesso questa passione e giocavo con lui da bambino. Essere qui oggi è un grande orgoglio”, ha condiviso.
Affrontare avversari fisicamente più forti è stata una motivazione per Baldanzi. “Mi è sempre piaciuto scontrarmi con i più grossi, è una motivazione anche per i ragazzi più piccoli”, ha detto, sottolineando come il talento possa prevalere sulla fisicità.
Riguardo agli obiettivi della squadra, Baldanzi è chiaro: “Non abbiamo un obiettivo fisso, ma vogliamo vincere il più possibile. Pensando una partita alla volta, possiamo toglierci delle belle soddisfazioni”.
Infine, Baldanzi descrive la tifoseria della Roma come incredibile. “L’amore dei tifosi è meraviglioso, ci spinge a dare il massimo. Vogliamo ripagare il loro sostegno finendo al meglio la stagione”, ha concluso, esprimendo gratitudine per il supporto costante.