Atalanta senza fine: aggancia la Fiorentina in pieno recupero

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Finisce due a due a Parma tra Atalanta e Fiorentina, dopo una rimonta pazzesca della squadra di Gasperini: Chiesa e Ribéry lanciano la fuga, Iličić e Castagne riagganciano la Viola.

L’Atalanta riparte dopo la batosta di Zagabria e Gasperini prova un po’ di rotation anche in vista di Roma: torna Palomino in difesa al posto di Tolói, riposo per Freuler e Gómez che lasciano il campo a Pašalić e a Malinovskyi e davanti Muriel completa l’attacco tutto cafetero con Zapata; Montella invece non lascia spazio a riposi di nessun genere, conferma la formazione che ha strappato il pari alla Juve ma soprattutto conferma l’attacco leggero con Chiesa e Ribéry.

PRIMO TEMPO

L’Atalanta sembra aver smaltito la delusione di Champions e parte decisamente con il piede sull’acceleratore: prima è Djimsiti a rendersi pericoloso con una girata imprecisa sul corner di Malinovskyi e poi è Muriel a mettersi in proprio e a sparare un sinistro in corsa che si perde non lontano alla sinistra di Drągowski; Muriel continua il suo show personale ma stavolta cambia piede, non cambia invece il risultato perché il portiere viola è attento e blocca in presa. Ma al primo mezzo tiro in porta, a passare è la Fiorentina: la difesa neroblù spazza un corner ma arma il piede destro di Chiesa, destraccio innocuo che però diventa letale dopo la deviazione di Palomino, palla in porta e viola avanti al minuto ventitré; ciononostante, la struttura della gara rimane la stessa, Milenković e Pezzella regalano il contropiede a Zapata che però spreca, poi è ancora Muriel che prova la potenza ma non va oltre a scheggiare l’incrocio dei pali e le due squadre tornano negli spogliatoi del Tardini con la Viola avanti.

SECONDO TEMPO

Con la ripresa, l’Atalanta prova a ricucire lo strappo, macina gioco ma, esattamente come nei primi minuti di Zagabria, non riesce mai a colpire e mette sempre i difensori avversari nelle condizioni di fare bella figura; anzi, è proprio una ripartenza viola a dare un’altra scossa alla partita: fuga di Chiesa sulla destra, palla dritta dritta sul piede di Ribéry che, al volo, firma raddoppio e primo goal in Serie A. Ma mai dare per morta la squadra di Gasperini che, con più nulla da perdere, ritrova la spensieratezza dell’anno scorso: i cambi incidono, Iličić è l’uomo della svolta, quello che fa salire i giri del motore e, soprattutto, quello che rimette tutto in bilico: Gómez, in campo anche lui a metà ripresa, lo trova al centro dell’area, stop e girata al volo dello Sloveno che supera Drągowski e accorcia le distanze. Da qui in poi, l’Atalanta è un fiume in piena: sempre Gómez mette in mezzo un pallone su cui de Roon fa sponda, Pašalić si fa trovare sul secondo palo e mette in porta il goal del pari, ma l’on field review di Orsato stabilisce che il tocco del centrocampista olandese arriva con il polso e annulla tutto; ma è troppo tardi per la Fiorentina, ormai l’Atalanta è padrona del campo e, all’ultimo respiro, riaggancia tutto con Castagne, bravissimo a coordinarsi sulla corta respinta da corner e a calciare al volo il pallone che chiude tutto sul due a due.

TABELLINO

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini – Masiello (56′ Iličić), Palomino, Djimsiti – Castagne, de Roon, Pašalić, Gosens (84′ Arana) – Malinovskyi – Muriel (56′ Gómez), Zapata. Allenatore: Gasperini.
FIORENTINA (3-5-2): Drągowski – Milenković, Pezzella, Cáceres – Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli, Dalbert (85′ Venuti) – Chiesa (76′ Vlahović), Ribéry (67′ Boateng). Allenatore: Montella.
ARBITRO: Daniele Orsato di Schio.
GOAL: 23′ Chiesa (F), 65′ Ribéry (F), 83′ Iličić (A), 94′ Castagne (A).
AMMONITI: 1′ Pezzella (F), 7′ Pašalić (A), 46′ Lirola (F), 51′ Milenković (F), 75′ de Roon (A), 87′ Boateng (F), 89′ Drągowski (F).

[Foto da www.ecodibergamo.it]