Scalvini torna in campo dopo il lungo infortunio: “Felice ed emozionato, abbiamo lavorato bene. Ora guardo avanti con ottimismo”.
Dopo un lungo stop, Giorgio Scalvini è tornato in campo al Tardini, subentrando nel secondo tempo della vittoria dell’Atalanta per 3-1 sul Parma. Il giovane difensore ha commentato le sue emozioni e il percorso di recupero nella conferenza stampa post-partita.
Le emozioni del rientro
“Sono felicissimo e molto emozionato. Una volta in campo, l’emozione diventa adrenalina. Mi sento bene, anche se devo accumulare minuti e allenamenti. Con lo staff avevamo stabilito una tempistica di recupero, ma sono rientrato una settimana prima del previsto. Abbiamo lavorato bene in tutte le fasi della riabilitazione, sono davvero contento”.
Sulla difesa dell’Atalanta
“Osservare da fuori ti permette di cogliere dettagli che in campo sfuggono. Ho notato una grande solidità difensiva, fondamentale per ottenere risultati. Con il ritorno di Djimsiti e Kolasinac avremo ancora più opzioni, poi sarà il mister a scegliere”. Scalvini ha poi elogiato il compagno Kossounou: “Lo conoscevo già, è un giocatore fortissimo e un ragazzo con l’atteggiamento giusto. Gente così fa bene alla squadra”.
Le ispirazioni e il passato in nazionale
“Non ho mai avuto un idolo, ma ho sempre ammirato Thiago Silva. Nel vivaio ci parlavano molto di Bastoni come esempio da seguire. Ora cerco di apprendere da tutti i miei compagni. Per la nazionale, non so come sarebbe andata senza infortunio, ma avrei dato tutto”.
Sul Parma
“È una squadra organizzata, ci ha messo in difficoltà, soprattutto a inizio ripresa. Ha qualità e velocità in attacco, gioca un buon calcio”.
Un rientro positivo per Scalvini, che ora guarda al futuro con ottimismo.