Dopo il rinnovo di Italiano con il Bologna, il Milan accelera per riportare Allegri a San Siro: contratto triennale da 5 milioni annui
Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, il nuovo direttore sportivo del Milan, Igli Tare, si è mosso con grande rapidità e decisione per individuare il prossimo allenatore rossonero. A soli tre giorni dal suo insediamento ufficiale, l’ex dirigente della Lazio avrebbe già individuato in Massimiliano Allegri il profilo ideale per raccogliere l’eredità di Sergio Conceição, inizialmente considerato il primo obiettivo prima del rinnovo con il Bologna.
Tare ha lavorato in parallelo su due nomi: Vincenzo Italiano e, appunto, Allegri. Tuttavia, dopo che Italiano ha deciso di restare a Bologna, la dirigenza rossonera ha accelerato i contatti con il tecnico livornese, che sembra ora vicino a un clamoroso ritorno sulla panchina del Milan. Tare si è inserito nella trattativa nel giro di 48 ore, approfittando anche della situazione d’attesa dell’Inter, impegnata nella finale di Champions League, e delle difficoltà del Napoli nel chiudere con Antonio Conte.
PROPOSTA
Allegri avrebbe ricevuto una proposta concreta: un contratto triennale da circa 5 milioni di euro netti a stagione, più bonus legati ai risultati. In via Aldo Rossi c’è grande ottimismo: l’accordo potrebbe essere chiuso a breve, permettendo così alla società di iniziare a pianificare con il nuovo tecnico la prossima stagione, che vedrà il Milan fuori dalle coppe europee ma con l’ambizione di tornare subito competitivo.
Sul piano tattico, Allegri potrebbe optare per un 4-3-3 o un 4-2-3-1, moduli che si adattano alla rosa attuale. In attacco si ripartirà da Leão, Pulisic e dal nuovo acquisto Santiago Gimenez. A centrocampo, invece, il sacrificato potrebbe essere Tijjani Reijnders, mentre restano da valutare le situazioni di due pilastri come Theo Hernandez e Mike Maignan, entrambi corteggiati da top club europei e non certi di restare.
Ad Allegri sarebbe stata garantita una campagna acquisti ambiziosa, con almeno due innesti per reparto, per ricostruire un Milan competitivo e pronto a rilanciarsi. Il ritorno dell’allenatore che ha vinto l’ultimo Scudetto pre-Berlusconi rappresenterebbe un segnale forte di continuità e ambizione, in attesa dell’annuncio ufficiale che, secondo Tuttomercatoweb, potrebbe arrivare già nei prossimi giorni.