L’illecito sportivo torna a far parte del calcio italiano. La FIGC ha annunciato che Bisceglie e Siracusa sono state deferite per fatti risalenti alla stagione 2018-2019, quando entrambe erano in Serie C. Con loro i calciatori Giordano Maccarrone e Marco Palermo.
“Il Procuratore Federale, esaminati gli atti di indagine posti in essere dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania ed espletata la conseguente attività istruttoria in sede disciplinare, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare Giordano Maccarrone, all’epoca dei fatti calciatore tesserato per la società A.S. Bisceglie. Maccarrone è stato deferito per aver posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento e il risultato delle gare Trapani-Bisceglie (13 ottobre 2018, Girone C Campionato di Serie C), Rende-Bisceglie (21 ottobre 2018, Girone C Campionato di Serie C), Bisceglie-Sicula Leonzio (13 febbraio 2019, Girone C Campionato di Serie C), Vibonese-Siracusa (5 agosto 2018, Coppa Italia di Serie C) e per avere nel corso dell’anno 2018 effettuato numerose scommesse su incontri di calcio nonostante la sua posizione di calciatore tesserato per una società affiliata alla FIGC appartenente al settore professionistico.
Il Procuratore ha deferito anche Marco Palermo, all’epoca dei fatti calciatore tesserato per la società Siracusa Calcio (oggi A.S.D Siracusa), per aver posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento e il risultato della gara Vibonese-Siracusa (5 agosto 2018, Coppa Italia di Serie C) allo scopo di consentire al sig. Giordano Maccarrone l’effettuazione di una scommessa dall’esito sicuro.
Sono state deferite a titolo di responsabilità oggettiva anche le società A.S. Bisceglie e A.S.D. Siracusa (già Siracusa Calcio)”.