Amichevole divertente quella che si è giocata all’Allianz Arena per aprire l’Audi Cup, il Manchester City si è imposto per 5-3 contro il Milan in una gara che ha visto ben otto reti tutte realizzate nel primo tempo.
Uno shock la prima mezz’ora rossonera, il Milan, privo di tanti giocatori che saranno titolari nei play-off di Champions League tra cui Mario Balotelli, è stato demolito dalle avanzate del Manchester City che praticamente è andato a segno ogni volta che attaccava. Ad aprire le marcature ci ha pensato David Silva dopo poco più di centoventi secondi, deviando in rete un pallone messo dentro da Stevan Jovetic, all’esordio con il club inglese dopo il trasferimento da Firenze. I Citizens creano altre tre occasioni nitide per raddoppiare prima del quarto d’ora ma il 2-0 arriva al 19′, Micah Richards viene lanciato dalle retrovie e parte in progressione approfittando di una difesa rossonera totalmente assente, Amelia respinge il primo tiro dell’esterno inglese che però è il più lesto a raccogliere la ribattuta e mette dentro. Tre minuti dopo ancora Jovetic si prende gioco della retroguardia avversaria e serve ad Aleksandar Kolarov, obiettivo dichiarato di mercato per Inter e Juventus, l’assist per il 3-0 che arriva con un diagonale di sinistro. Al 33′ entra nel tabellino dei marcatori anche Edin Deko, che non ha problemi a fare poker di sinistro da pochi passi su cross da destra di Jesús Navas, il bosniaco realizza la doppietta al 36′ con una bella girata imbeccato da Yaya Touré, mentre il pacchetto arretrato del Milan assiste allo show della metà blu di Manchester senza nemmeno provare a difendere. A goleada ormai acquisita si sveglia la formazione allenata da Massimiliano Allegri, Stephan El Shaarawy al 37′ porta via palla a Javi García e di destro segna il 5-1, due minuti dopo è ancora il Faraone a fare centro, dopo che Petagna era stato contrastato fallosamente al limite dell’area. Al 43′ arriva persino il 5-3 proprio con Andrea Petagna, che raccoglie un lancio di Muntari e, completamente dimenticato dalla difesa del Manchester City (ancora colpevole l’imbarazzante Javi García, che ha come parziale attenuante il fatto di essere un centrocampista riadattato dal tecnico Pellegrini come centrale difensivo), piazza di destro alle spalle di Hart il terzo gol rossonero nello spazio di sei minuti. Dopo gli otto gol del primo tempo la ripresa aveva tutte le premesse per essere altrettanto spettacolare, complici le difese più che allegre di entrambe le squadre, ma invece il ritmo cala e le occasioni diminuiscono, due opportunità per il Milan di accorciare ulteriormente le distanze fallite da Muntari e Kevin-Prince Boateng mentre dall’altra parte Gabriel è bravo due volte in pochi secondi e l’altro nuovo grande acquisto del Manchester City, Álvaro Negredo, scheggia la traversa con un tiro da fuori. Il Milan, che ha finito con diversi giocatori della Primavera, tornerà in campo domani alle 18.15 per la finale 3°/4° posto contro il São Paulo (sconfitto 2-0 dal Bayern Monaco padrone di casa), prima di partire per gli Stati Uniti dove proseguirà l’International Guinness Champions Cup.
[Immagine presa da gazzetta.it]