Il derby in America tra Roma e Juventus termina 1-1, ai rigori è decisivo in apertura l’errore di Tumminello che si fa ipnotizzare da Pinsoglio: vincono i bianconeri.
La partita che chiude l’International Champions Cup e la tournée negli Stati Uniti di Juventus e Roma finisce in parità. Partita equilibrata dove emerge la condizione fisica non ancora ottimale delle due squadre che fra tre settimane inizieranno il campionato (la Juve sarà impegnata però il 13 agosto nella Supercoppa Italiana contro la Lazio).
Passa in vantaggio la Juventus al 29′, con Alex Sandro che serve Mario Mandžukić sul filo del fuorigioco, il croato supera Alisson in uscita e da posizione defilata mette dentro con il mancino. La Roma subisce il colpo e fatica a reagire, così la Juventus prende in mano il pallino del gioco. Il primo tempo termina con un episodio dubbio in area bianconera: Perotti va giù lamentando un tocco di Benatia sulla caviglia, ma l’arbitro la pensa diversamente e ammonisce l’argentino.
Il secondo tempo è più spezzettato a causa soprattutto dei numerosi cambi da una parte e dall’altra che rivoluzionano le due squadre. Da segnalare a mezz’ora dalla fine la prima apparizione in maglia bianconera di Federico Bernardeschi, che entra al posto di Mandžukić. È la Roma a partire forte nella ripresa con un bolide di Strootman che si stampa sulla traversa, la Juventus risponde con un tiro del neo-entrato Douglas Costa che Alisson respinge non benissimo sui piedi di Higuaín, che non è reattivo poi nel battere a rete complice anche un gran riflesso del portiere brasiliano. A un quarto d’ora dalla fine Edin Džeko porta il match in parità spingendo in porta un cross dalla sinistra di Kolarov.
La partita termina dunque 1-1 e si va ai calci di rigore. Il primo a presentarsi dal dischetto è Marco Tumminello, ma Pinsoglio (subentrato a Buffon) respinge il tiro. Non sbaglia più nessuno e dunque la partita finisce 5-6 per la Juventus, il punto decisivo è di Douglas Costa. Ora le due squadre rientreranno in Italia e cercheranno di preparare al meglio i primi impegni ufficiali della stagione.
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Articolo scritto da Alberto Artico.