Nonostante il vantaggio di Balotelli dopo poco più di cinque minuti il Milan si fa raggiungere e superare al Meazza dai friulani, seconda squadra ad accedere alle semifinali dopo la Roma.
Va molto male il primo, decisivo, bivio della stagione di Clarence Seedorf: smorzato l’entusiasmo per l’esordio con l’uno a zero al Verona stasera è arrivato il difficile e il nuovo allenatore non ce l’ha fatta a ripetersi, il Milan aveva la possibilità di arrivare a un passo da quella finale di Coppa Italia che avrebbe potuto garantire un posto in Europa League per la prossima stagione, nel caso in cui dall’altra parte dovesse esserci una tra Napoli e Roma, ma invece i rossoneri, seppur avanti subito, si sono bloccati sull’1-0 di Balotelli, permettendo all’Udinese di riprendersi ed effettuare il sorpasso vincente con i sudamericani Muriel e Nico López. Per i bianconeri la semifinale della coppa nazionale è un grandissimo risultato, soprattutto considerando l’evidente momento di crisi in campionato (tre sconfitte di fila nel 2014 in Serie A) e le tante difficoltà di una stagione iniziata malissimo con l’eliminazione in Europa League da parte dello Slovan Liberec: aver eliminato in fila le due milanesi è un traguardo importante, ma adesso serve continuità. Seedorf ha confermato il 4-2-3-1 con qualche modifica rispetto a domenica: riposo per Honda, al quale viene preferito Birsa, in difesa spazio per Adil Rami e a centrocampo al fianco di de Jong si rivede Nocerino. Guidolin invece sceglie di rinunciare a Totò Di Natale, in panchina come contro l’Inter negli ottavi, Muriel torna dal primo minuto dopo oltre due mesi mentre la difesa è quella titolare. Discreta cornice di pubblico al Meazza, spesso deserto nelle gare di Coppa Italia.
PRIMO TEMPO
Non poteva esserci avvio migliore per il Milan: dopo cinque minuti e qualche secondo i padroni di casa sono già avanti, cross basso da destra di Birsa e Mario Balotelli a centro area non ha problemi ad appoggiare in rete, completamente dimenticato dalla difesa dell’Udinese. Erano quattro anni che il numero quarantacinque non segnava in Coppa Italia, l’ultima volta fu il 28 gennaio 2010 al 90′ di Inter-Juventus, gol decisivo per il 2-1 finale che decretò anche l’esonero di Ciro Ferrara. Il Milan sembra sedersi sul vantaggio lampo conseguito, il tiki-taka voluto da Seedorf e già visto contro il Verona specialmente nel primo tempo non incide così tanto e l’Udinese, dopo un quarto d’ora negativo, si risistema e comincia ad affacciarsi dalle parti di Abbiati, la prima volta in contropiede con Badu che serve Fernandes il cui tiro viene respinto da Zapata (poco dopo fuori per noie muscolari). Il ghanese prova a bissare la rete di domenica contro la Lazio con un destro defilato messo in corner da Abbiati, il portiere rossonero viene chiamato in causa anche da Fernandes ma il tiro del portoghese è troppo debole per impensierirlo. La pressione dell’Udinese si concretizza al 40′: Widmer scende bene sulla destra e viene affrontato fallosamente in area da Emanuelson, è rigore e ammonizione per l’ex esterno dell’Ajax. Dal dischetto Luis Fernando Muriel trasforma nonostante il tocco di Abbiati e torna in rete a quasi tre mesi dal gol contro il Sassuolo. Milan bene per venti minuti, poi solo Udinese fino all’intervallo.
SECONDO TEMPO
Nessun cambio ma la partenza positiva del Milan è un lontano ricordo, i rossoneri non sono mai pericolosi e anzi rischiano di andare sotto al 58′ quando un’azione in velocità rifinita da un tacco di Muriel libera Lazzari al tiro, la sua conclusione però è prevedibile per Abbiati che blocca a terra. Pereyra, appena entrato, prova a mettersi in mostra deviando di ginocchio un cross dalla sinistra di Gabriel Silva ma lo spedisce sopra la traversa, al 73′ punizione forte di Balotelli dal limite sulla quale Brkic risponde presente, mettendo in corner e riscattandosi per una pessima uscita di qualche minuto prima (rinvio decisivo di Danilo ad anticipare Balotelli). Ancora Pereyra ha la palla del vantaggio, ciccata clamorosamente solo davanti ad Abbiati, pericoloso pure Heurtaux di testa (alto) su cross di Lazzari che aveva saltato Balotelli sulla fascia. Il gol ospite è nell’aria e arriva, inevitabile, al 78′: Nicolás López prende palla a centrocampo e avanza, nessuno lo contrasta permettendogli di arrivare indisturbato sino al limite dell’area, mancino secco e Abbiati è battuto nell’angolino basso alla sua sinistra. Gol decisivo per El Conejo, appena entrato al posto di Muriel e subito determinante, stavolta al Milan non riesce l’ennesima rimonta allo scadere, i tentativi di Balotelli (destro a giro, Brkic in due tempi) e Honda (tiro dal limite alto) non servono per prolungare la gara ai supplementari e il turno lo passano i friulani.
L’Udinese si qualifica per la semifinale di Coppa Italia, affronterà la vincente di Fiorentina-Siena in programma domani sera al Franchi, in campionato invece il prossimo turno prevede la trasferta di Parma domenica pomeriggio. Prima sconfitta da allenatore per Clarence Seedorf e anche qualche fischio del pubblico per l’eliminazione dall’ultimo vero obiettivo reale della stagione, al Milan servirà un miracolo per non restare fuori dalle coppe europee 2014-2015 vista l’enorme distanza in campionato. Prossimo impegno al Sant’Elia di Cagliari, i rossoneri devono cercare di invertire una tendenza estremamente negativa in trasferta contro una squadra con cui non perdono dal 1998.
IL TABELLINO
Milan (4-2-3-1): Abbiati; De Sciglio, Rami, C. Zapata (36′ Mexès), Emanuelson (87′ Abate); Nocerino (82′ Honda), de Jong; Birsa, Kaká, Robinho; Balotelli. Allenatore: Seedorf
Udinese (3-5-1-1): Brkic; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Widmer, Agyemang-Badu, Allan, Lazzari (94′ Pinzi), Gabriel Silva; Fernandes (69′ Pereyra); Muriel (75′ N. López). Allenatore: Guidolin
Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata (Costanzo – Passeri; Gervasoni)
Reti: 6′ Balotelli (M), 41′ rig. Muriel, 78′ N. López
Ammoniti: Lazzari, Heurtaux, Danilo (U), Emanuelson, De Sciglio, Honda, Mexès (M)
[Immagine presa da gazzetta.it]